QCR. 1. 2006. Il futuro dell'Italia. Lotta alla criminalità, competitività del sistema produttivo, riforma della politica

Introduzione di Valdo Spini - Prefazione di Matteo Bessi - Parte prima: Lotta alla Mafia. A che punto siamo?: Introduzione al dibattito di Maurizio Folli - Sulla tipologia della criminalità organizzata: pericoli ed emergenze di Valdo Spini - L'evoluzione delle forme di criminalità internazionale e la lotta alla Mafia di Piero Luigi Vigna - Intervento di Valdo Spini in occasione dell'audizione del vicepresidente della Commissione Europea Franco Frattini - Per un coordinamento europeo nella lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata di Valdo Spini - Parte seconda: I numeri della competitività dell'Italia in Europa e nel mondo - Introduzione al dibattito di Valdo Spini - Relazione introduttiva di Salvatore Rossi - La competizione internazionale, la Cina e l'India. La globalizzazione abbasserà il nostro tenore di vita? di Vincenzo Petrone - Una nuova politica industriale per la competitività: il punto di vista del Sindacato di Beniamino La Padula - Competitività e sistemi d'impresa con particolare riferimento alla Toscana di Alessandro Petretto - Interventi nel dibattito: Un imprenditore nella globalizzazione di Paolo Targetti - Mobilità, mercato e merito per contrastare il declino di Angelo Petrosillo - I giovani nel rilancio della società italiana di Luca Basile - Competitività e sistema pubblico di Stefano Bozzoli - Innovazione e occupazione giovanile: Innovazione, Produttività, Occupazione: le determinanti per una crescita stabile e sostenibile di Stefano Mingardi - I giovani, la formazione e l'occupazione: Intervista a Francesca Giovani a cura di Matteo Bessi - Parte terza: La riforma della politica. La nuova legge elettorale: il ritorno alla proporzionale e i profili di costituzionalità - Introduzione al dibattito di Valdo Spini - L'esame della nuova legge elettorale di Roberto D'Alimonte - La nuova legge elettorale tra inquadramento storico ed attualità politica di Franco Bassanini - Il bipolarismo in pericolo: la costituzionalità della nuova legge di Stefano Merlini - La legge elettorale ed i partiti politici di Giuseppe Mammarella - L'Osservatorio a cura di Matteo Bessi e Pasquale Terracciano - Editoriale: Matteo Bessi e Pasquale Terracciano - Il Centro-Sinistra e il grande Centro di Ludovico Carlo Camusi - Attenti alla sindrome Gordon Brown di Alfonso Musci - Periferie e sicurezza di Michele Campopiano - Un manifesto per rilanciare l'integrazione europea di Matteo Bessi - Budapest, 23 ottobre 1956-2005 di Anna Raffaelli - Ricerca e otto per mille di Pasquale Terracciano - I giovani e la politica di Simone Gagliardi - Una poesia per il 2006 - Molto più lontano di Sibilla Fanti Il 2006 sarà un anno di svolta per il nostro Paese. Le elezioni politiche segneranno comunque una soluzione di continuità nella nostra vita nazionale. In una tale prospettiva, la Fondazione Circolo Rosselli presenta in questo Quaderno dedicato a Il futuro dell'Italia, una serie di documenti e di convegni che si raggruppano su tre problemi principali. Il primo è la lotta alla criminalità. Siamo convinti che il grande problema nazionale sia tuttora il dualismo Nord-Sud, naturalmente con le debite eccezioni territoriali. Ne fanno fede i differenziali nei tassi di occupazione (almeno quelli ufficiali), lo conferma quanto è stato proposto in termini di devolution e i pericoli di disintegrazione dello stato sociale nazionale che questo comporta. D'altro canto, bisogna essere consapevoli che il problema del Mezzogiorno non si risolverà fino a quando non sarà debellata la criminalità organizzata che tiene sotto il suo tallone una parte delle Regioni meridionali. Subito dopo proponiamo il tema della competitività del nostro sistema produttivo, che riteniamo centrale nella spiegazione del basso tasso di crescita del nostro Paese. Se ne presenteranno qui delle analisi esplicative e delle ipotesi di soluzione capaci di portare al rilancio della nostra competitività. E poiché siamo in Toscana, non abbiamo mancato di affrontare anche i temi dell'economia regionale che sono in parte tipici della Toscana stessa, in parte sono comuni al resto del Paese. Per affrontare temi di questa portata, occorrono sistemi politici e istituzionali al tempo stesso democratici ed efficienti. La seconda Repubblica non era riuscita a risolvere il problema contenuto in nuce in una legge elettorale in parte maggioritaria in parte proporzionale, il che aveva reso grave questo problema. Ma la riforma elettorale del centro-destra rende questo problema gravissimo, specialmente se in combinato disposto con la riforma costituzionale approvata dalle Camere e tra breve soggetta a referendum. Sono in ballo questioni come il ritorno al proporzionale, come le modalità di scelta dei parlamentari, del tutto sottratta ad un rapporto diretto con gli elettori, nonché quello dei loro poteri rispetto a quanti ne vengono attribuiti alla nuova figura del premier. Al terzo posto del nostro trittico di temi abbiamo posto quello della riforma della politica. A questo primo numero 2006 viene allegata la ristampa di una pubblicazione clandestina, il cui autore anonimo viene individuato in Piero Calamandrei, dedicata alla chiusura di autorità, nel 1925, del nostro progenitore, il Circolo di Cultura dei fratelli Rosselli. In questo numero compare per la prima volta una nuova rubrica: l'Osservatorio, una rubrica di problemi e di attualità che ospita i contributi di un gruppo di giovani che seguono l'attività del Circolo Rosselli e che viene curata da Matteo Bessi e Pasquale Terracciano.