L'Accademia di Belle Arti di Venezia. Il Settecento
Antiga Edizioni
Edited by G. Pavanello.
Cornuda, 2015; 3 vols., hardback in a case, pp. 1060, 388 b/w and col. ill., cm 21x28.
ISBN: 88-97784-75-5
- EAN13: 9788897784753
Subject: Essays (Art or Architecture),Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Painting
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Venice
Languages:
Weight: 5.78 kg
Una monumentale opera, che abbraccia tre secoli - Settecento, Ottocento e Novecento - indaga, attraverso documenti, incisioni, libri, dipinti, disegni e gessi, la storia completa dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, dal 1750 ai giorni nostri. L'Istituto nacque alla metà del Settecento, con primo direttore Piazzetta, e poi Tiepolo, nel "fonteghetto della Farina" affacciato sul bacino di San Marco, attuale Capitaneria di Porto, per iniziativa del Governo della Serenissima, con l'intenzione di dotare la capitale dello Stato di una struttura considerata all'avanguardia nell'Europa dell'Illuminismo. Ne fecero parte i massimi artisti attivi nella seconda metà del Settecento: oltre a Giambattista Piazzetta e Giambattista Tiepolo, Canaletto, Francesco Guardi, Giandomenico Tiepolo, i grandi frescanti di palazzi e chiese da Jacopo Guarana a Girolamo Mengozzi Colonna... e ancora gli scultori Antonio Gai o Gianmaria Morlaiter. Il massimo artista formatosi all'Accademia fu Antonio Canova.