La Medusa di Gianlorenzo Bernini. Studi e restauri
Campisano Editore
Edited by Di Gioia E. B.
Roma, 2007; paperback, pp. 376, b/w and col. ill., cm 23x30.
(Storia dell'Arte).
series: Storia dell'Arte
ISBN: 88-88168-32-X - EAN13: 9788888168326
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Sculpture and Decorative Arts),Restoration and Preservation,Sculpture
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Europe
Languages:
Weight: 2.08 kg
In un brillante saggio introduttivo di Maddalena Cima l'immagine di Medusa e la sua interpretazione nelle arti figurative, tra età arcaica e tardo antico, sono analizzati attraverso la trama del mito e delle fonti poetiche classiche, premessa indispensabile per comprendere l'assoluta novità dell'interpretazione berniniana della favola antica. La vicenda critica relativa all'attribuzione del Busto di Medusa a Gian Lorenzo Bernini, alla sua genesi e al suo poetico significato, è magistralmente ripercorsa da Irving Lavin in un saggio di grande fascino, mentre Elena Bianca Di Gioia ricostruisce le vicende storiche legate all'arrivo della scultura in Campidoglio nel 1731 e alla sua collocazione settecentesca nel Palazzo dei Conservatori.
La seconda parte del volume è interamente dedicata al restauro della scultura. Le indagini esperite e le tecnologie messe in campo, ampiamente illustrate dai curatori del restauro, sono state attuate nel rispetto integrale della conservazione della scultura, mentre i dati raccolti sono presentati con l'intento di contribuire ad una più ampia comprensione e conoscenza delle opere e delle tecniche di lavorazione delle sculture di Gian Lorenzo Bernini.
GLI AUTORI Maddalena Cima, Monica Cola, Elena Bianca Di Gioia, Maurizio e Giuseppe Fabretti, Sante Guido, Irvin Lavin, Giuseppe Mantella, Costanza Miliani, Peter Rockwell, Manuela Vagnini.
IL CURATORE Elena Bianca Di Gioia, storica dell'arte , studiosa e docente di scultura barocca romana, svolge la sua attività presso i Musei Capitolini come funzionario della Sovraintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma. Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo il catalogo dal titolo Le Collezioni di scultura del Museo di Roma. Il Seicento, Campisano Editore, Roma 2002; il catalogo delle sculture, medaglie e oggetti di culto delle Raccolte della città di Perugia, Collezione Valentino Martinelli, Electa Editori Umbri Associati 2002 e il saggio: " Chi non esce talvolta dalla regola non la passa mai". Mechiorre Cafà a Roma tra il 1660 e il 1667, in Melchiorre Cafà Maltese Genius of the Roman Baroque, University of Malta, Valletta 2006.