Filippo Juvarra 1678-1736. Architetto dei Savoia. Architetto in Europa
Campisano Editore
Atti del convegno internazionale, Torino - Reggia di Venaria - Castello di Rivoli, November 13 - November 16, 2011.
Italian, English and Spanish Text.
Roma, 2014; paperback, pp. 704, 270 b/w and col. ill., cm 17x24.
(Architettura e Potere).
series: Architettura e Potere
ISBN: 88-98229-14-3 - EAN13: 9788898229147
Subject: Architects and their Practices,Essays (Art or Architecture)
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Extra: Baroque & Rococo
Languages:
Weight: 2.3 kg
Il periodo 'sabaudo' è oggetto dei saggi contenuti nel primo volume degli atti del convegno internazionale svoltosi a Torino, Palazzo Madama, Venaria Reale e Rivoli dal 13 al 16 novembre 2011. Essi affrontano temi relativi all'intervento di Filippo Juvarra per Vittorio Amedeo II, sovrano per cui egli ridisegna Torino come capitale di un regno e ne ridefinisce le architetture. Emerge così il profilo fortemente integrato della città-capitale e del suo territorio, dei siti reali creati ex-novo o radicalmente rinnovati (la Reale Chiesa di Superga e le residenze di Stupinigi, Venaria Reale, Rivoli, la Villa della Regina, le cappelle di corte) - anche nel confronto con altre capitali europee - e la committenza particolare di Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours, seconda Madama Reale. In questo quadro Juvarra fu anche esperto "regista" delle arti, coordinatore di scultori e pittori attivi a livello internazionale. Emerge infine il profilo di Juvarra attento alla formazione dell'architetto, attraverso gli strumenti del disegno, testimoniato dalle raccolte conservate presso istituzioni torinesi e romane, e quello delle sue opere viste "in presa diretta" attraverso gli occhi dei viaggiatori del Settecento, in un contesto progressivamente orientato verso il classicismo in cui, comunque, le architetture di Juvarra costituivano un ineludibile landmark nella capitale sabauda.
Il secondo volume è invece dedicato a Juvarra, artista cosmopolita, 'oltre Torino': a Juvarra disegnatore, viaggiatore, consulente architettonico e straordinario progettista, la cui attività al di fuori della capitale sabauda è analizzata negli accurati contributi di studiosi juvarriani. I saggi affrontano temi relativi al suo intervento artistico in numerosi centri della penisola (Napoli, Lucca, Roma, Como, Mantova e Brescia) e all'influenza da lui esercitata in ambito internazionale, a contatto con le principali corti europee: dal Portogallo alla Francia, dall'Inghilterra alla Sassonia fino alla tappa conclusiva della sua vita: Madrid. Juvarra è stato un grande regista delle arti, le cui idee, le prospettive 'ideali' e i "pensieri" si ritrovano negli oltre 1500 disegni, conservati in collezioni italiane e straniere, a testimonianza della sua geniale creatività e come inesauribili fonti di ispirazioni per le sue architetture. La ricchissima produzione grafica di don Filippo va infatti considerata parallelamente alla sua eterogenea attività di progettista; ma sia che si tratti di schizzi, di rilievi, di studi preparatori per ornamenti ed elementi architettonici o di disegni di presentazioni, i suoi fogli hanno un'importanza indiscussa per la diffusione di modelli che, seppur innovativi, rimangono legati alla migliore tradizione antica e contemporanea di matrice romana. I disegni posseggono di fatto un potenziale inestimabile di idee: "disegnare in piccolo e pensare in grande", come è stato lucidamente riconosciuto. Il disegno serve a trasferire principi di architettura in altre discipline e viceversa, si fa interprete delle esigenze dei committenti diventando anche un oggetto molto ambito dai collezionisti contemporanei. A sottolineare il crescente interesse per la produzione grafica juvarriana e l'importanza tributatale il Museo Civico d'Arte Antica di Torino rende accessibile online una delle più prestigiose raccolte di disegni del messinese. Grazie alla digitalizzazione di quattro album conservati proprio a Palazzo Madama gli studiosi hanno ora la possibilità di conoscere una aspetto forse meno considerato dell'attività di Filippo Juvarra.