Tiepolo. I Colori del Disegno
Campisano Editore
Roma, Musei Capitolini - Palazzo Caffarelli, October 2, 2014 - January 18, 2015.
Edited by Favilla M., Rugolo R. and Marini G.
Roma, 2014; paperback, pp. 192, 160 col. ill., col. plates, cm 21,5x27.
ISBN: 88-98229-33-X
- EAN13: 9788898229338
Subject: Monographs (Painting and Drawing)
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Venetian,Venice
Languages:
Weight: 0.87 kg
L'arte di Giambattista Tiepolo trova il proprio geniale elemento fondante nel disegno, aspetto che lo vide esprimersi quale fecondissimo artefice e insieme cifra secondo cui egli seppe organizzare e dirigere la produzione di una singolare bottega famigliare, guidando l'attività grafica dei figli Giandomenico e Lorenzo in quello che fu l'ultimo grande esempio di una secolare tradizione veneziana di atelier. Essa ha stimolato una riflessione critica su come corrisponda a tale inesauribile vena narrativa, intesa per lo più come esercizio autonomo e privato, una varietà di registri stilistici calibrati dall'artista in rapporto alle diverse funzionalità della sua produzione. Il presente volume accompagna una mostra dedicata espressamente al cromatismo del disegno tiepolesco e alla gamma delle sue molteplici tipologie, tematiche e tecniche. L'occasione trova la propria ragione principale nella felice possibilità di riunire una scelta di quasi cento opere da raccolte grafiche italiane rimaste meno conosciute al grande pubblico, con fogli sinora raramente - o mai - esposti, ma eloquenti della natura multiforme di questa specifica attività. Attraverso quattro sezioni tematiche salienti, il percorso riunisce i disegni e una scelta di acqueforti, declinandoli secondo la gamma dei loro caratteri formali: dal progetto ai 'pensieri', dai 'ricordi' ai 'divertimenti' e alle repliche sempre originali di Giandomenico e Lorenzo, come esercizio emulativo dell'opera paterna. Ad essi si aggiunge una calibrata selezione di dipinti, con il compito di introdurre e in qualche modo rappresentare gli esiti pittorici di ciascuna tipologia grafica. Alcuni molto noti, altri invece riemersi o riconosciuti solo dalle ricerche più recenti, tutti contribuiscono a penetrare le dinamiche del linguaggio tiepolesco, la cui eccezionale fertilità immaginativa non esclude una costante innovazione nella iterazione dei modelli.