Italiani a Weimar. Disegni Italiani dal XVI al XIX Secolo della Klassik Stiftung Weimar. Italiener in Weimar. Italienische Zeichnungen Des 16.-19. Jahrhunderts Aus Dem Bestand Der Klassik Stiftung Weimar
Casa di Goethe
Roma, Casa di Goethe, October 14, 2008 - January 18, 2009.
Italian and German Text.
Roma, 2008; paperback, pp. 128, 55 b/w and col. plates, cm 17x23.
ISBN: 3-930370-18-2 - EAN13: 9783930370184
Subject: Collections,Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures)
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Europe
Languages:
Weight: 0.4 kg
Nella fase iniziale fu proprio Johann Wolfgang von Goethe (1749-1832) e il suo braccio destro per le questioni d'arte Johann Heinrich Meyer (1760-1832) ad acquisire nuove opere per la collezione del Duca. Ritratti, paesaggi, vedute, capricci, soggetti storici, letterari e popolari - per la prima volta si allestisce ora in Italia una mostra con 55 disegni della collezione italiana" dell'ex Museo Granducale di Weimar, raccolta che comprende ca. mille fogli.
Con la mostra romana molti fogli (ad es. di Lombardelli, Nebbia, Mola, Chiari e Rusconi) ritornano al luogo dove sono stati creati e il rapporto con la città eterna è stato un criterio importante per la scelta dei lavori. In mostra un disegno preliminare del Cavalier d'Arpino che raffigura la storia della fondazione di Roma, per l' affresco nel Palazzo dei Conservatori, sotto il quale furono firmati nel 1957 i "Trattati di Roma" per la fondazione dell'Unione Europea. Ancora Roma nel disegno "L'apoteosi di Romolo" di Domenico Maria Canuti, che si riferisce a una figura dell'affresco del cosiddetto Camerone di Palazzo Altieri.
Baia grande. La pialassa Baiona ultima frontiera per una valle salmastra
Konrad. Per quanto un'oca allunghi il collo non diventerà mai un cigno