Gianni Dessì. Vista-View
De Luca Editori d'arte
Edited by De Melis F.
New York, Casa Italiana Zerilli-Marimò, 1 Maggio - 31 maggio 2013.
Roma, 1970; paperback, pp. 60, 100 b/w and col. ill., cm 22x24.
ISBN: 88-6557-139-X
- EAN13: 9788865571392
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Monographs (Sculpture and Decorative Arts)
Period: 1960- Contemporary Period
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Weight: 0 kg
Per Gianni Dessì è sempre stato fondamentale, a partire dai suoi esordi, la ricerca di un momento dell'espressione che faccia giustizia del caos percettivo, di un bagliore di senso che indichi un ingresso e una possibilità di riposo. La sperimentazione non ha mai fine esattamente come la necessità di scavare negli archivi della tradizione. Nato a Roma nel 1955 e diplomatosi all'Accademia di Belle Arti con Toti Scialoja, in questo catalogo della mostra newyorkese alla Casa Italiana Zerilli-Marimò, Dessì fa una sorta di bilancio e ragiona sul significato del suo ricercare e, soprattutto nel gigantesco carboncino, in otto pannelli (250 x 450 cm), espone in modo quasi programmatico il senso della forma come emergenza, come sfida all'opacità, sia biologica sia esistenziale, che da sempre lo accompagna. Vista, che è il titolo scelto da Dessì, a sua volta titolo dell'intera mostra, va inteso anche in questo senso, vista di camera, di interno, oltreché, naturalmente, in quello ottico-filosofico per cui viene messo in questione lo statuto delle forme come statuto dell'io.