Artemisia Gentileschi tra Roma Firenze e Napoli
De Rosa
Napoli, Complesso Monumentale Donnaregina, April 28 - July 3, 2023.
Edited by Leone De Castris P.
Roma, 2023; paperback, pp. 128, col. ill., cm 24x28.
ISBN: 88-7369-131-5
- EAN13: 9788873691310
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Extra: Baroque & Rococo
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Weight: 0.92 kg
Quello di Artemisia Gentileschi (Roma 1593-Napoli post 1654) è oggi un nome di grande richiamo, e molto numerose sono state, specie negli ultimi due decenni, le mostre monografiche a lei dedicate in tutto il mondo, da Firenze (1991) a Roma, New York e Saint-Louis (2001) e da Milano (2011), Parigi (2012) e Roma (2016) sino a Londra (2020). Difficile è discernere quanto di questo crescente successo si debba alla sua avvincente vicenda umana e biografica, alla sua rara figura di donna pittrice, alla nota vicenda dello stupro subìto dall'altro pittore Agostino Tassi, al mito femminista di "donna forte" e all'interpretazione delle sue crude versioni del soggetto di Giuditta che taglia la testa ad Olofene come proiezioni del suo desiderio di rivalsa e di vendetta, e quanto si debba invece all'effettiva e ormai riconosciuta grandezza della sua arte. Certo è che Artemisia, figlia del celebre artista pisano Orazio Lomi Gentileschi, già nel 1610 forniva a Roma le prime prove del suo talento e della sua peculiare interpretazione del naturalismo di Caravaggio e del suo stesso padre Orazio.