Enchiridion delle encicliche. Vol. 8: Giovanni Paolo I-Giovanni Paolo II (1978-1998)
EDB - Edizioni Dehoniane Bologna
Bologna, 1998; bound, pp. 2252, cm 13x18,5.
(Strumenti. 10).
series: Strumenti
ISBN: 88-10-20578-2
- EAN13: 9788810205785
Languages:
Weight: 0.88 kg
A parte la breve nota su papa Luciani, che non ci ha lasciato alcuna enciclica, nella sua interezza il volume è dedicato a Giovanni Paolo II e alle quattordici encicliche da lui scritte nel corso del suo lungo pontificato. Dalla Redemptor hominis alla Ecclesia de Eucharistia esse custodiranno nei secoli il cuore del suo magistero. Come ebbe a dire l'allora card. Joseph Ratzinger, in occasione di una relazione sul tema nell'ambito delle celebrazioni per il XXV anniversario dell'elezione di Karol Wojtyla al pontificato (Pontificia Università Lateranense, 9.5.2003), suddividendo le encicliche in gruppi tematici affini "occorre ricordare anzitutto il trittico trinitario degli anni 1979-1986, formato dalle encicliche Redemptor hominis, Dives in misericordia e Dominum et vivificantem. Al decennio 1981-1991 appartengono le tre encicliche sociali: Laborem exercens, Sollicitudo rei socialis, Centesimus annus. Vengono poi le encicliche dedicate a temi ecclesiologici: Slavorum apostoli (1985), Redemptoris missio (1990), Ut unum sint (1995). In ambito ecclesiologico si possono collocare anche l'ultima enciclica del papa - Ecclesia de Eucharistia (2003) - e, da un certo punto di vista, l'enciclica mariana Redemptoris Mater (1987). Già nella sua prima enciclica, il papa aveva strettamente collegato i temi della madre Chiesa e della Madre della Chiesa e li aveva estesi all'ambito storico-teologico e pneumatologico.