Campania Felix. 9/2003
Edizioni Altrastampa
Napoli, 2003; paperback, pp. 80, col. ill., cm 21x30.
(Campania Felix. Itinerari alla scoperta della regione. Mensile di turismo, cultura, storia, arte, folclore, natura, curiosità della Campania. Rivista diretta da Mariano Grieco. Anno V. 9).
series: Campania Felix
Subject: Magazines,Regions and Countries
Period: No Period
Places: Campania
Languages:
Weight: 0.4 kg
Ecco il secondo numero del nuovo anno. Campania Felix numero 9, edito da Altrastampa Edizioni, si apre con una copertina preziosissima: il mosaico di uno dei due pulpiti del mirabile duomo di Ravello. Questo mese i tesori di cui si parla sono veramente di incalcolabile bellezza. Si apre con il Castello di Baia, antica fortezza e ora luogo di un museo archeologico che sovrasta la punta estrema del golfo di Baia, la Punta Epitaffio. Splendide foto illustrano lo spettacolare Ninfeo, luogo di romane delizie, e il sacro Sacello degli Augustali, luogo di culti imperiali. La visita si sposta più giù, verso il salernitano, per scoprire le ricchezze di Sala Consilina, una città che, pare, abbia dato i natali a uomini illustri e che conserva tutt oggi tracce neanche tanto consunte del suo antico passato. Addirittura sembra che la sua origine sia da ricondurre fino al IX secolo a.C., tale pare essere la data da attribuire ai reperti rinvenuti nell area. I suoi palazzi, inoltre, testimoniano una storia più recente altrettanto degna di nota. Maddaloni è un altra tappa dell itinerario di febbraio. Un percorso che si snoda tra arte, storia e archeologia, alle pendici dei monti Tifatini. Uno scenario dominato dalla presenza costante della cupola dell Annunziata, dal castello medievale e dalla torre longobrda. Il sapore di antico si mescola alla presenza del moderno creando un curioso equilibrio che vale la pena di toccare con mano. Al confine tra la Campania e la Puglia, adagiata sulla cima di un colle, sorge Montefalcone di Val Fortore. La fortunatissima posizione geografica dell abitato ha fatto sì che già in epoca sannitica, Montefalcone rivestisse un ruolo di cerniera tra Benevento e Lucera per il passaggio di ogni ricchezza commerciale. Vide sul suo suolo avvicendarsi, dopo Sanniti e Romani, Bizantini, Longobardi, Normanni, Svevi e Angioini: è per questo che , senz altro vale di essere visitata. Si giunge, poi, alla pittoresca Zungoli, dove il tempo si è davvero fermato. Un paesello di pietra, del colore della pietra, ma prezioso come solo le cose antiche sanno essere. Non c è traccia di modernità, le case, le strade, le taverne, le insegne, la cucina genuina e familiare, tutto riporta indietro nel tempo. Una visita al Museo delle Erbe di Teggiano è d obbligo, lungo questo ricco itinerario che si srotola come sempre in lungo e in largo per la Campania. Tra lavande, serpenti imbalsamati e pozioni magiche, sembra di essere nella bottega di un alchimista. Ma ecco più avanti, le pagine dedicate ai segreti della medicina popolare, mista di sacro e profano, empiria e magia. I tesori da scoprire, però, non finiscono qui: ecco il duomo di Ravello, indescrivibile tesoro della Divina Costiera, luogo di culto religioso e non. Anche l ateo, infatti, resta di stucco di fronte agli scintillanti mosaici, ai robusti leoni stilofori del pulpito, al portale bronzeo di Barisano da Trani, antologia di scene di vita religiosa e quotidiana del mondo di allora. Ed ecco un vero e proprio gioiello del Settecento napoletano: la Chiesa della Nunziatella a Napoli. Sul colle di Pizzoflcone, in posizione dominante, in posizione sicura e privilegiata nacque la Scuola Militare della Nunziatella. La monumentale chiesa annessa con affreschi, stucchi e dorature, risulta essere certamente testimonianza di quel gusto napoletano tipicamente barocco. Il turista sarà catturato, poi, dalla bellezza del paesaggio che incontrerà lungo le piste dei Benedettini a Futani attraverso sentieri di trekking, o dalla selvaggia bellezza del Parco Naturale Diecimare che sorge nel salernitano tra i comuni di Cava de Tirreni, Baronissi e Mercato San Severino. Tra i personaggi di culto, inoltre, non poteva mancare il Principe della risata: Totò. A finire, le utili rubriche che aiutano il visitatore a meglio districarsi tra mete, appunamenti e date.