Sotto il Borbone non soffrii tanto. Lettere di Francesco Crespi dopo Adua (1896-1898)
Edizioni Carocci
Edited by L. Rossi.
Roma, 2000; paperback, pp. 120, ill., cm 11x18.
(Biblio. Storia mod. e cont. Fonti e rice. 4).
series: Biblio. storia mod. e cont. Fonti e rice
ISBN: 88-430-1717-9
- EAN13: 9788843017171
Subject: Historical Essays,Societies and Customs
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 0.104 kg
Quale interesse possono avere oggi queste lettere scritte da Crispi fra il settembre 1896 ed il maggio 1898? Molti storici hanno sostenuto che lo statista siciliano uscì definitivamente dalla scena politica nel marzo 1896. Sembrerebbe quindi che solo uno scrupoloso biografo, preoccupato di eliminare ogni lacuna, possa interessarsi alle ultime vicende di un personaggio di gran peso fino alla tragica giornata di Adua, ma successivamente consapevole della definitiva sconfitta, totalmente isolato e privo di qualsiasi influenza. Le cose però non stanno esattamente così. Infatti l'influenza di Crispi continuò ben oltre il suo ritiro, e molti dei suoi collaboratori rimasero sulla scena politica: come Roberto Galli, destinatario delle lettere qui presentate.