Terror et pavor. Violenza, intimidazione, clandestinità nel mondo antico
Edizioni ETS s.r.l.
Edited by Urso G.
Pisa, 2006; paperback, pp. 360, cm 17x24.
(I Convegni della Fondazione Niccolò Canussio. 5).
series: I Convegni della Fondazione Niccolò Canussio.
ISBN: 88-467-1551-9
- EAN13: 9788846715517
Subject: Essays on Ancient Times,Historical Essays
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.6 kg
Il mondo antico, greco e romano, ha conosciuto diverse forme di violenza politica: dalle guerre imperialistiche, che uno stato conduce contro un altro stato, con eserciti regolari e con capi e responsabilità noti; alla repressione esercitata con abusi dai governatori di provincia, per ristabilire l'ordine pubblico; allo scontro tra fazioni per il controllo o la conquista del potere; all'instaurazione di regimi tirannici, spesso dispotici, che reprimono nel sangue ogni legittima opposizione; alle guerre civili, con la violenza e l'arbitrio di chi approfitta dell'occasione per arricchirsi o per vendicarsi. Ma il mondo antico ha conosciuto anche fenomeni paragonabili a quello dell'odierno terrorismo, inteso come unmetodo di lotta adottato da gruppi che operano nella clandestinità, che si propongono di rovesciare con attentati, assassini o rapimenti l'ordine costituito e che agiscono in modo indiscriminato, seminando il terrore. La paura soggettiva di essere colpiti può amplificare così gli effetti immediati dell'azione terroristica e paralizzare ogni tentativo di reazione.