Napoli 1943. I monumenti e la ricostruzione
Edizioni Fioranna
Edited by R. Middione and Porzio A.
Napoli, 2010; paperback, pp. 262, b/w and col. ill., tavv., cm 21,5x29,5.
ISBN: 88-903491-4-X
- EAN13: 9788890349140
Subject: Civil Architecture/Art,Essays (Art or Architecture),Restoration and Preservation,Sculpture
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Campania,Naples
Languages:
Weight: 1.38 kg
Con caratteristiche diverse da un volume di atti, arricchito di immagini anche a colori di Archivio Life e di fondi napoletani, inglesi e americani - in copertina la straordinaria immagine della Fontana di Santa Lucia scattata da Geroge Rodger - il libro raccoglie in modo sintetico gli interventi di oltre trenta studiosi, storici dell'architettura, dell'arte e del restauro al convegno Napoli 1943. I monumenti e la ricostruzione, organizzato in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (24-27 settembre 2009) dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Napoli e Provincia, in collaborazione con il Dipartimento di Storia dell'Architettura e Restauro dell'Università Federico II di Napoli. Introdotto dal Soprintendente Stefano Gizzi con un saggio sulle Questioni di restauro postbellico a Napoli, il volume presenta uno spaccato ampio delle questioni di metodo, della documentazione storica, oltre che grafica, fotografica e anche cinematografica, delle vicende della protezione prebellica dei monumenti, dei danni provocati dai bombardamenti e dall'occupazione militare, e della ricostruzione, non senza tener conto del dramma della vita civile a Napoli durante la Seconda Guerra Mondiale. Particolare riguardo è riservato alla struttura alleata di controllo sullo stato dei monumenti, la Subcommission for Monuments, Fine Arts and Archives III Region, diretta dal maggiore Paul Gardner, e alla storia recente di Palazzo Reale, delle chiese di Santa Chiara, Monteoliveto, Sant'Eligio Maggiore, del Cannine, della zona del Porto e dell'edifìcio dell'Università. Specifici contributi riguardano la prassi industrializzazione edilizia nel restauro dei monumenti, e i progetti di di trasloco degli altari barocchi per la ricostruzione postbellica, gli effetti della musealizzazione di Villa Floridiana, Santa Chiara e Sant'Aniello a Caponapoli.