Universo meccanico. Il futurismo attorno a Balla, Depero, Prampolini
Edizioni Gabriele Mazzotta
Milano, Galleria Fonte d'Abisso, March 27 - May 31, 2003.
Edited by Battaglia Olgiati D. and Masoero A.
Milano, 2003; paperback, pp. 93, b/w ill., 51 col. ill., numbered col. plates, cm 23x27.
(Biblioteca d'Arte).
series: Biblioteca d'Arte
ISBN: 88-202-1611-6
- EAN13: 9788820216115
Subject: Essays (Art or Architecture),Painting
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: No Place
Extra: Futurism and Avant-Gardes
Languages:
Weight: 0.6 kg
Nel 1923 la rivista futurista "Noi" pubblica il manifesto L'arte meccanica, firmato da Enrico Prampolini, Ivo Pannaggi e Vinicio Paladini: il documento, che ripercorre le tappe dell'avventura futurista, pone l'accento sul culto della velocità e della "macchina", adorata e "considerata come simbolo, fonte e maestra della nuova sensibilità artistica". Viene proclamata entusiasticamente la necessità di "creare definitivamente la nuova plastica ispirata alla Macchina". Alla base di queste affermazioni vi è il manifesto della Ricostruzione futurista dell'universo, firmato nel 1915 da Giacomo Balla e Fortunato Depero. A questi temi si ispirano la mostra Universo meccanico (Milano, 27 marzo-31 maggio 2003) e il suo relativo catalogo.