Federico Zandomeneghi. Impressionista veneziano
Edizioni Gabriele Mazzotta
Milano, Fondazione Antonio Mazzotta, February 20 - June 6, 2004.
Edited by Sacerdoti E. and Sparagni T.
Milano, 2004; paperback, pp. 184, b/w and col. ill., cm 23x27.
(Grandi Mostre).
series: Grandi Mostre
ISBN: 88-202-1673-6
- EAN13: 9788820216733
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing)
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Venice
Languages:
Weight: 1.22 kg
Federico Zandomeneghi (Venezia, 1841 - Parigi, 1917) fu l'unico pittore italiano a prendere parte attiva al movimento impressionista francese. Dopo un'iniziale formazione accademica e una parziale adesione all'esperienza dei macchiaioli, infatti, nel 1874 (l'anno della prima mostra degli impressionisti) Zandomeneghi si trasferì a Parigi, dove si avvicinò progressivamente alla nuova pittura, arrivando a stringere amicizia con Degas e, in seguito, con Toulouse-Lautrec: nel 1879 partecipò per la prima volta a un'esposizione di quadri impressionisti. Il suo stile vivace, ricco di dissonanze cromatiche, fonde la filosofia pittorica impressionista con alcuni aspetti della tradizione tonale veneziana, mentre i suoi soggetti, svincolati dalle rigide regole compositive accademiche, rivelano la freschezza e la spontaneità di fotografie istantanee. Celebri sono i suoi pastelli, stesi a filamenti di colore e caratterizzati da una sublime diffusione cromatica permeata da una sottile vena romantica