Snorri Sturluson. «Heimskringla»: le saghe dei re di Norvegia. Vol. 8
Edizioni dell'Orso
Edited by Sangriso F.
Alessandria, 2023; paperback, pp. 328, cm 15x21.
ISBN: 88-3613-349-5
- EAN13: 9788836133499
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Weight: 0.44 kg
Con il Prologus e la Ynglinga saga si conclude lopera di traduzione e commento della Heimskringla a cura di Francesco Sangriso. La Ynglinga saga è un testo articolato e complesso, in cui si fondono le finalità celebrative della stirpe dei re di Norvegia, la narrazione delle origini mitiche del potere sovrano e la rappresentazione degli elementi essenziali della dignità regale, che troveranno sviluppo nelle singole figure di regnanti, cui saranno dedicate le saghe successive facenti parte dellopera di Snorri. Nella Ynglinga saga sono presenti numerosi riferimenti alluniverso mitico. Lanalisi del curatore, anche attraverso lesame degli elementi linguistici ritenuti più rilevanti e significativi, si sofferma soprattutto sulle modalità con cui nel testo il patrimonio mitico diviene elemento costitutivo della narrazione e come, in alcuni casi, tale patrimonio sia sottoposto ad una rigorosa analisi razionale. In questo senso costante è il confronto, in sede di commento alla traduzione, con la rappresentazione contenuta nella Gylfaginning e negli Skálskaparmál, prima e seconda parte dellEdda dello stesso Snorri. I riferimenti alluniverso mitico divengono rappresentazioni simboliche dalla cui interpretazione si rilevano gli elementi costitutivi della struttura sociale e delle forze in essa agenti, che costituiranno il quadro di riferimento in tutta la storia della regalità norvegese contenuta nella Heimskringla, soprattutto con riferimento alla problematica coesistenza fra lelemento guerriero e quello legato al culto della terra.
Questo aspetto è già presente nella descrizione delle prerogative di Ó-inn, presentato nella saga come capo assoluto e condottiero e, ad un tempo, divinità suprema dotata di virtù soprannaturali, cui spetta il compito di presiedere ai riti propiziatori per la fertilità. La dialettica fra queste due componenti caratterizzerà tutte le narrazioni mitiche riferite nelle fonti ed anche la stessa realtà storica, così come risulta descritta nella Heimskringla, ove costante sarà nel potere sovrano la coesistenza e la conflittualità fra una dimensione militare finalizzata alla conquista e unesigenza di assicurare alla comunità la prosperità e labbondanza dei raccolti. Snorri, impegnato a ricostruire le origini mitiche della dinastia regnante, non può esimersi totalmente dal leggere il passato leggendario con la mentalità delluomo del XIII secolo che, pur manifestando il proprio rispetto e forse anche ammirazione per quel patrimonio delle origini, percepisce lormai incolmabile distanza da esso in termini di mentalità e credenze religiose.