Giorgio Carmelich. «Oh nulla, un futurista...»
Electa Mondadori
Trieste, Museo Rivoltella Galleria d'arte moderna, December 23, 2009 - May 9, 2010.
Edited by Masau Dan M.
Milano, 2010; paperback, pp. 221, b/w and col. ill., cm 22x32.
(Cataloghi di Mostre).
series: Cataloghi di Mostre
ISBN: 88-370-7655-X
- EAN13: 9788837076559
Subject: Essays (Art or Architecture),Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Monographs (Painting and Drawing)
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Extra: Futurism and Avant-Gardes
Languages:
Weight: 1.022 kg
Il suo percorso artistico parte dall'iniziale infatuazione per il futurismo, per poi attraversare le suggestioni provenienti dall'avanguardia italiana ed europea. Carmelich attinge ad ogni fonte da cui possa trarre stimoli per la produzione artistico-editoriale, tiene contatti con i più grandi dell'avanguardia europea, della scenografia russa ed è amico di Prampolini e Depero. Accanto alle sue opere più significative, dipinti, collages, disegni, incisioni, periodici e monografie, il volume presenterà in facsimile per la prima volta la rivista futurista "L'Aurora" dattiloscritta e illustrata a mano, realizzata da Carmelich e Dolfi e uscita tra il 1922 e il 1923. Montale racconta ne "I quadri in cantina" di una sua visita a Trieste intorno al 1926. Usciti dal Museo Rivoltella di fronte al caffè Garibaldi, il poeta chiede a Bobi Bazlen notizie di "un giovane alto e magro, con un impermeabile di gabardine mezzo rovesciato dal vento". "Chi è? - Oh nulla - rispose B. indifferente - un futurista".