Mario Giacomelli. Vita del pittore Bastari
Electa Napoli
Napoli, Museo di Capodimonte, July 16 - October 26, 2003.
Edited by Bonito Oliva A.
Napoli, 2003; paperback, pp. 214, b/w ill., b/w plates, cm 24x28.
ISBN: 88-510-0158-8 - EAN13: 9788851001582
Subject: Collections,Photography
Period: 1960- Contemporary Period
Places: No Place
Languages:
Weight: 1.33 kg
Giacomelli è tra i grandi maestri della fotografia contemporanea: i suoi paesaggi, i pretini, gli uomini e le donne dell'ospizio, le ombre di Scanno hanno arricchito le più importanti collezioni pubbliche e private di tutto il mondo.
Mario Giacomelli è stato un autore dalla personalità ricca, colta e complessa: curioso, attento e sempre ispirato dall'arte e dalle sue declinazioni, e anche dagli artisti.
Tra il settembre 91 e la fine del 92 Giacomelli si appassiona al pittore Bastari, un artista della sua città, Senigallia, poiché forse vede in lui un soggetto ricco di suggestioni, e la possibilità di trovare in sé nuovi stimoli e nuovi linguaggi.
E c'è l'attrazione per una presenza interstiziale, una sorta di metafora dello smarrimento, dell'incertezza. Il Pittore Bastari, una presenza reale e simbolica, porta Giacomelli in una terra di confine che egli accetta di esplorare: è il pretesto per un racconto che non rinuncia, ma comprende in una nuova sintesi, ai valori formali di una incessante passione per il racconto che è ricerca dei luoghi, dei segni e dei loro percorsi di senso. Espliciti e reconditi: il mare, il paesaggio, il Pittore B.sono il terreno della rappresentazione ma anche una ennesima declinazione degli alfabeti di Mario Giacomelli, una diversa chiave di accesso a quel fantastico che attraversa per intero il suo lavoro. E il fantastico diventa anche maschera, messa in scena, specchio, sovraesposizione e velatura, gioco. In più occasioni Giacomelli ha parlato di sogno, di personaggio legato ad una dimensione fantastica e onirica. Il corpus del "Pittore Bastari" è un racconto con una grande struttura ed energia narrativa che va oltre il tema del ritratto e della descrizione.
Lui che aveva prediletto il racconto breve, fulmineo, per la prima volta si confronta con il tema del romanzo quasi a dissimulare un desiderio di ricerca e di conoscenza, la volontà di una faticosa e complessa costruzione.
Il risultato è questo corpus composto da oltre 100 immagini, 69 delle quali inedite e presentate per la prima volta in questa occasione.
In mostra anche un video-intervista all'autore.