Il settecento. Il secolo delle rivoluzioni vol 1-2: Storia. Filosofia. Scienze e tecniche-Letteratura e teatro. Arti visive. Musica
Edited by U. Eco.
Milano, 2014; 2 vols., bound, pp. 1197, ill., cm 18x25,5.
(Storia della Civiltà Europea. 2).
series: Storia della Civiltà Europea
ISBN: 88-98828-11-X
- EAN13: 9788898828111
Subject: Essays (Art or Architecture),Historical Essays
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Europe
Languages:
Weight: 2.62 kg
Il Settecento segna un cambiamento di ritmo nello sviluppo della storia. La rivoluzione americana e quella francese disegnano una geografia politica e impongono nuove parole d'ordine. Le rivoluzioni scoppiano perché sparigliano regole secolari, già incrinate, ma giunte a un punto di non ritorno. Le potenze europee si mettono in gioco lungo le rotte d'Oriente e in America, e la modernità avanza mentre si scava a Ercolano e Pompei, ritrovando un mondo intatto e antico: il repertorio infinito di statue, mosaici e pitture che va a nutrire il gusto e la fantasia degli artisti e di una intera società, già sensibile al richiamo di un esotismo orientale che detta regole nella porcellana e del décor. Il secolo dell'Encyclopédie - enorme impresa intellettuale, commerciale, materiale, artistica - si srotola fra contraddizioni e tinte forti, fra utopisti e libertini, e basta un elenco molto scarno di nomi per alludere alla sua straordinaria polifonia: Kant, Mozart, Vivaldi, Bach, Haydn, Tiepolo, Chardin, David, Canova e poi Goldoni e Laclos, Rousseau, Richardson, Swift, Austen che nella forma della prosa e del romanzo forniscono innumerevoli specchi a un pubblico di donne e uomini pronti a cambiare le regole e a immaginarne di nuove.