Le Funzioni del Silenzio nella Grecia Antica. Antropologia, Poesia, Storiografia, Teatro
Fabrizio Serra Editore
Edited by Angeli Bernardini P.
Convegno del Centro internazionale di studi., Urbino, 9 - 10 ottobre 2015.
Pisa, 2015; bound, pp. 232, ill.
(Biblioteca di «Quaderni Urbinati di Cultura Classica». 12. Series founded by Bruno Gentili. Series directed by Carmine Catenacci and Paola Bernardini).
series: Biblioteca di «Quaderni Urbinati di Cultura Classica»
Other editions available: Edizione Brossura. EAN: 9788862278294
ISBN: 88-6227-849-7
- EAN13: 9788862278492
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Places: Europe
Extra: Ancient Greece
Languages:
Weight: 1.23 kg
Che il silenzio sia una forma di comunicazione in alcuni casi più efficace della parola non è un'idea nuova. I significati del silenzio, le sue applicazioni, la sua stessa forza persuasiva erano ben noti agli antichi che non di rado si sono interrogati sulla sua essenza e sulle sue funzioni. Il silenzio come difesa, il silenzio come offesa, il silenzio come paura, il silenzio come tracotanza, il silenzio come prescrizione. Il silenzio, al pari della parola, è espressione diretta di uno stato d'animo in stretto rapporto con le reazioni del corpo e obbedisce all'esigenza, più spesso intima ma talvolta anche corale, di manifestare emozioni, trasmettendole mediante una afonìa carica di significati. Nel volume che qui si presenta e che raccoglie gli Atti di un Convegno tenuto ad Urbino nel 2014, il tema del silenzio nell'antica Grecia, i suoi significati e il suo valore, è affrontato da varie prospettive, dall'antropologia alla letteratura al teatro. Si va dallo studio del silenzio rituale, tipico dell'ambito religioso e di preghiera, ma anche legato strettamente alla sfera della morte, al silenzio e alla segretezza legati alla politica e alla strategia militare, in cui l'individuo stesso è portato a tacere sotto la spinta di determinate pressioni.