Zaha Hadid. Disegni (1982-1999)
Federico Motta
Milano, 2002; paperback, pp. 192, 180 col. ill., cm 16x24,5.
ISBN: 88-7179-317-X - EAN13: 9788871793177
Subject: Architects and their Practices,Essays (Art or Architecture)
Period: 1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.92 kg
Zaha Hadid dopo aver studiato all'università americana di Beirut ha frequentato l'Architectural Association di Londra, dove ha iniziato l'attività didattica insieme a Koolhaas e Zenghelis, diventando anche membro dell'OMA (lo studio fondato da Koolhaas oggi uno dei più importanti del mondo) dal 1976 al 1978.
Successivamente ha iniziato la propria attività di progettista, a Londra; la carriera è costellata da innumerevoli e importanti successi in concorsi internazionali. Tra le opere più importanti la stazione dei vigili del fuoco delle industrie Vitra a Weil am Rhein.
Nel 1998 partecipa e vince il concorso per il Centro per le Arti Contemporanee di Roma.
La intensa attività di progettazione è affiancata dalla produzione "pittorica" di notevole pregio, quadri concettuali e visioni spaziali che racchiudono in un fluire di linee una precisa idea di architettura, e per ogni singola opera Zaha Hadid elabora negli anni una quantità innumerevole di versioni e di prove, di disegni e dipinti. Il libro offre così una lettura inedita di questa parte sommersa della sua produzione straordinariamente ricca.
Le fasi di studio e di riflessione sul progetto tradotte in pittura emergono dotate di grande autonomia espressiva da questa panoramica che, pur attraverso la inevitabile selezione, lascia intravedere le dimensioni inusitate e suggestive del talento. Perché risulta evidente che proprio nella tenacia e nella passionalità dello sforzo creativo rappresentati nelle pagine del libro, si realizzano le condizioni per il dispiegarsi del lirismo architettonico che è unanimemente riconosciuto a quest'artista.
Alle "visioni" spaziali e pittoriche Zaha Hadid ha voluto affiancare un compact disk o un file sonoro scaricabile da internet, contenente suoni, vocalizzi, onomatopee spaziali e architettoniche, che commentano le immagini del libro e che costituiscono un'ulteriore soglia che l'architetto d'avanguardia ha voluto superare proprio in occasione di questa pubblicazione.
Sebastiano Brandolini: Nasce nel 1959, e si laurea nel 1982 a Londra presso la Architectural Association. Dal 1984 al 1996 lavora come caporedattore presso la rivista "Casabella". Successivamente apre il proprio studio di progettazione; tra i suoi incarichi attuali figurano le sedi della Hertz, due grandi Centri dell'Intrattenimento nel nord Italia e case a basso consumo energetico nei pressi di Bergamo. E' attualmente corrispondente per l'architettura per "D - La Repubblica. Ha insegnato presso il Politecnico di Milano, lo IUAV di Venezia e la London School of Economics.