François Bocion. Au Seuil de l'Impressionnisme
Five Continents Editions
Vevey, Musée Jenisch, Octobre 6, 2006 - February 11 2007.
French Text.
Milano, 2006; paperback, pp. 215, ill., cm 24x28.
ISBN: 88-7439-354-7
- EAN13: 9788874393541
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Europe
Extra: Impressionism/Expressionism
Languages:
Weight: 1.22 kg
La formazione artistica di Charles Gleyre (1808-1874) avviene prima nell'atelier di Louis Hersent a Parigi, e successivamente è perfezionata con gli studi presso l'École des Beaux-Arts. Nel 1828 si reca a Roma dove frequenta abitualmente la cerchia di Horace Vernet all'Accademia di Francia. Nel 1838, Gleyre parte per un viaggio nel bacino mediterraneo (Sicilia, Malta, Corfu, Albania, Turchia, Grecia, Egitto e Libano) come disegnatore al servizio di un ricco industriale americano, John Lowell Jr. Nel 1840, di ritorno a Parigi dopo un'assenza di quasi dieci anni, partecipa alla decorazione del castello di Dampierre diretta dal grande pittore classicista Jean-Auguste-Dominique Ingres. Nel 1843, il suo dipinto La Sera o Le illusioni perdute (Parigi, Musée du Louvre) s'impone al Salon e diventa l'icona di tutta una generazione. Grazie a questo successo, Gleyre entra nell'atelier del pittore Paul Delaroche dove insegnerà fino al 1870 e dove accoglierà, tra gli altri, i futuri impressionisti Bazille, Monet, Renoir, Sisley. Durante il decennio 1850-1860, stringe amicizia con alcune delle personalità più importanti in campo letterario e artistico, tra gli altri Gustave Flaubert, Alfred de Musset e Maxime Du Camp. Nel 1871, durante la guerra franco-tedesca, si rifugia in Svizzera. Torna a Parigi nel 1872 città nella quale morirà nel 1874, lasciando sul suo cavalletto uno schizzo sul tema del Paradiso terrestre.