Pratiche didattiche tra centro e periferia nel Mediterraneo tardoantico
Fondazione CISAM
Edited by Agosti G. and Bianconi D.
Spoleto, 2009; paperback, pp. 374.
(Miscellanea. 20).
series: Miscellanea
ISBN: 88-6809-176-3
- EAN13: 9788868091767
Subject: Historical Essays
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Places: Europe,Out of Europe
Languages:
Weight: 1.8 kg
La tarda antichità è ormai da tempo riconosciuta non come un momento di decadenza, ma piuttosto di riassestamento e ridefinizione della tradizione classica, innervata dai nuovi apporti delle culture periferiche e dall'avvento del cristianesimo. La ricchissima produzione intellettuale di questo periodo è caratterizzata da una notevole continuità con quella dei secoli precedenti e, al tempo stesso, da un profondo ripensamento delle categorie espressive e del rapporto con la tradizione. L'insegnamento scolastico, cui erano demandate la cura e la trasmissione del prestigioso passato, assume un ruolo centrale nella cultura tardoantica, definendone le strutture espressive, i linguaggi e le funzioni sociali. Alle differenti articolazioni delle pratiche scolastiche in età tardoantica è dedicato questo volume, che affronta molteplici aspetti e problemi nell'ottica di una definizione del rapporto fra 'centro' e 'periferia' variamente inteso. Dalla dialettica fra tradizione e innovazione nell'insegnamento, al ruolo del dibattito religioso e della polemica fra pagani e cristiani, all'organizzazione delle scuole filosofiche e monastiche. Ampio spazio è riservato agli aspetti materiali dell'insegnamento, soprattutto alle forme librarie ai due estremi del mondo mediterraneo. La pluralità degli approcci e dei casi indagati permette una ricostruzione a tutto tondo della complessità dell'insegnamento scolastico tardoantico e della sua influenza sulla vita quotidiana.