"Qual occhio al mondo". Puccini fotografo
Fondazione Ragghianti
Lucca, Fondazione Centro Studi Sull’arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti, February 16 - April 1, 2024.
Edited by Bolpagni Paolo, Gabriella Biagi Ravenni and Manuel Rossi.
Lucca, 2024; paperback, pp. 168, col. ill., cm 23,5x27.
ISBN: 88-89324-65-1
- EAN13: 9788889324653
Subject: Collections,Music,Photography
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 0 kg
In occasione del centenario della morte di Giacomo Puccini, la Fondazione Ragghianti ha dedicato una mostra (di cui questo libro costituisce il catalogo) a una sua passione inedita, che coltivò con intensità e ottimi risultati. Grazie ai materiali conservati nell'Archivio Puccini di Torre del Lago, e in piccola parte provenienti anche da altri fondi, sono presentate circa novanta fotografie originali, che consentono di osservare il mondo attraverso l'obiettivo del grande compositore. Gli scatti raccolti nella prima sezione documentano i luoghi abitualmente frequentati da Puccini, da Torre del Lago a Chiatri, dall'Abetone ad Ansedonia. Seguono le fotografie dedicate ai viaggi compiuti a Parigi, nel continente americano e in Egitto, con un'attenzione speciale ai panorami, alle popolazioni e alle traversate in mare. Puccini utilizzava perlopiù la tecnica dell'aristotipia, e prediligeva il formato panoramico, ottenuto tramite una macchina Kodak, esposta nella mostra lucchese e documentata nel catalogo. Un'ulteriore sezione pone in rilievo i ritratti del compositore (scattati quindi da altri), e che riguardano la dimensione privata di Puccini, immerso nella sua vita quotidiana e insieme con familiari e amici. La scoperta della vivace inclinazione per la fotografia aggiunge un tassello non irrilevante alla conoscenza del compositore, per vari motivi: la massiccia quantità della produzione emersa, iniziata all'incirca nel 1894; l'originalità delle scelte e dei tagli (basti pensare all'insolita frequenza di formati panoramici orientati in senso verticale); la perizia tecnica; la particolare congiuntura storica in cui quest'attività va a inserirsi; la consapevolezza estetica nel servirsi del mezzo. Il catalogo contiene le immagini di tutte le fotografie esposte nella mostra e i testi di Gabriella Biagi Ravenni, Paolo Bolpagni, Manuel Rossi ed Eugenia Di Rocco.