Sistemi criminali e metodo mafioso
Edited by Dino A. and Pepino L.
Milano, 2008; paperback, pp. 224.
(Quaderni di Questione Giustizia. 26).
series: Quaderni di Questione Giustizia
ISBN: 88-568-0116-7
- EAN13: 9788856801163
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La dimensione politica e le relazioni internazionali delle mafie non sono certo una novità, se è vero che già negli anni Settanta, Stefano Bontate, capo della famiglia palermitana di S. Maria del Gesù, mentre intesseva rapporti con il gotha delle istituzioni siciliane e nazionali, fondava consorzi d'impresa con famiglie camorriste e con gruppi della 'ndranghe-ta e gestiva imponenti traffici illegali attraverso collegamenti che spaziavano dalla "Fratellanza Corsa" ai marsigliesi fino ai signori dell'oppio del Triangolo d'Oro e coinvolgendo trafficanti e faccendieri turchi, greci e ciprioti. Ma negli ultimi decenni uomini d'onore, camorristi e 'ndranghetisti hanno intensificato queste relazioni e sempre più sono venuti alla ribalta, nelle inchieste e nei processi di mafia, organizzazioni criminali straniere, professionisti e colletti bianchi, operazioni di riciclaggio e mercati internazionali. All'esito di questo percorso un problema si apre per studiosi e operatori: esiste un metodo unitario che accomuna vecchie e nuove mafie favorendone l'espansione nella sfera pubblica e in ampi settori dei mercati finanziari? E ancora: se le mafie si fanno sistemi e reti di rapporti, non c'è anche una espansione del metodo mafioso come modalità diffusa dell'agire politico ed economico? A questi interrogativi risponde questo volume con una riflessione originale e inedita che coinvolge studiosi e operatori di estrazioni professionali ed esperienze tanto diverse quanto complementari.