Concetto Pozzati 1956-'59/1990-'92. Due stagioni a confronto

Catalogo con Testi di Giorgio Cortenova e Concetto Pozzati. «...quasi una tenaglia che racchiude una lunga traiettoria, dagli appena esordienti anni Sessanta ai primi passi dei Novanta. Là, esistenziale, l'incubo prenatale della materia; qua il fantasma affiorante del sogno, paesaggi sospesi nel vuoto o recintati come giardini, forse piscine o ponti di navi alla deriva. Là il lirismo coltivato tra le pieghe della pittura, la nostalgia ora sotterranea, ora struggente, per quelle zone intime e solitarie in cui l'io aveva scavato una sua profonda e privata partecipazione al mondo e al suo dolore.» (G. Cortenova)