Telemaco Signorini. Catalogo generale ragionato delle opere
Pistoia, 2019; bound, pp. 810, 1500 b/w and col. ill., cm 21,5x29,5.
cover price: € 240.00
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Telemaco Signorini. Catalogo generale ragionato delle opere
Pistoia, 2019; bound, pp. 810, 1500 b/w and col. ill., cm 21,5x29,5.
FREE (cover price: € 240.00)
Il Pittore Luigi Nono (1850-1918). Catalogo Ragionato dei Dipinti e dei Disegni. La Vita, i Documenti, le Opere
Torino, 2006; 2 vols., bound in a case, pp. 576, 862 b/w ill., 117 col. plates, cm 25x34.
(Varia).
FREE (cover price: € 250.00)
Cavaglieri. Catalogo Ragionato dei Dipinti: la Vita e le Opere. Catalogo delle Opere
Torino, 2006; 2 vols., bound in a case, pp. 608, b/w ill., 125 col. ill., 125 col. plates, cm 25x35.
(Archivi dell'Ottocento).
FREE (cover price: € 250.00)
Omaggio alla Bellezza
Gangemi Editore
Edited by De Rita G., Pavin M. G. and Prato L.
Giornate dell'Arte, 23 settembre - 1 ottobre 2006.
Roma, 2006; hardback, pp. 112, col. ill., cm 24x30.
(Arti Visive, Architettura e Urbanistica).
series: Arti Visive, Architettura e Urbanistica
ISBN: 88-492-1034-5 - EAN13: 9788849210347
Subject: Architects and their Practices,Essays (Art or Architecture),Painting,Photography,Sculpture
Places: Europe
Languages:
Weight: 1.035 kg
Nessuno al mondo oggi si avventurerebbe nel compito di definire la bellezza, magari riprendendo l'esercizio, caro alla mia generazione, di girare intorno all'incipit dell'Estetica di Croce. Tutti siamo consapevoli che possiamo avere, singolarmente, l'esperienza del bello ma che è impossibile fare elaborazione e sintesi di quell'esperienza: si resta sulla centralità dell'esperienza, come aveva intuito sei decenni fa Massimo Mila nel suo straordinario "L'esperienza musicale e l'estetica". Ed ogni esperienza, si sa, è diversa.
Così l'unica riflessione che si può fare sulla bellezza è sulla diversità delle esperienze del bello. Sfogliando questo volume, il lettore sarà colpito dalla personalizzata diversificazione delle scelte: da Claudio Ferri che sceglie la grande cupola del Brunelleschi, a Grazia Livi che sceglie un'opera misurata ed intimistica di Silvestro Lega, a Gino Lunelli che ripropone il suo sconfinato amore per la sua Villa Margon, a Stefano Boeri che ci richiama alla memoria il Cretto di Burri a Gibellina fino ad Andrea Ugolini che intreccia la sua scelta con pezzi della sua vita familiare. Tutti, inesorabilmente tutti, vocati a scelte diverse, a belli diversi, che non ammettono una lettura orizzontale, alla ricerca di ciò che li unisce.
Viene in mente il versetto biblico sulla parola di Dio che è come una roccia che, percossa, sprizza settanta (cioè innumerevoli) scintille di esperienza del divino. Se il bello è connesso come sappiamo con il sublime e con l'eternità, allora non è blasfemo dire che anch'esso è parola divina, sprizza le innumerevoli scintille della nostra esperienza del bello.