Guercino. La Luce del Barocco. Catalogo della Mostra (Zagabria, 29 Ottobre 2014-31 Gennaio 2015). Ediz. Italiana, Inglese e Croata
Gangemi Editore
Zagabria, Museo dell'Arte e dell'Artigianato, October 23, 2014 - January 31, 2015.
Edited by Ficacci L., Gasparovic M. and Gozzi F.
Italian, English and Croatian Text.
Roma, 2014; hardback, pp. 141, b/w and col. ill., tavv., cm 24x24.
(Arti Visive, Architettura e Urbanistica).
series: Arti Visive, Architettura e Urbanistica
ISBN: 88-492-2938-0
- EAN13: 9788849229387
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Emilia Romagna
Extra: Baroque & Rococo
Languages:
Weight: 0.65 kg
La mostra "Guercino. La luce del barocco", presenta l'artista nell'arco di vari decenni del suo lavoro - dalle prime opere create nella sua città nativa, Cento, nei primi decenni del Seicento, fino alle opere dipinte più tardi, nella sua fase matura a Bologna. Già nel corso della sua vita Guercino divenne uno degli artisti europei più richiesti e venne invitato ad alcune delle corti più importanti dell'Europa di allora da sovrani come il re inglese Carlo I, la regina francese Maria de' Medici, o da Cristina, regina di Svezia, uno dei personaggi più interessanti della scena politica e culturale dell'epoca, che gli fece visita nella sua bottega a Bologna nel 1655. Per la storia dell'arte è ancora più importante la visita allo studio di Guercino di un grande maestro della pittura spagnola, Diego Velázquez, che avvenne nel 1629 e risultò in una serie di dipinti di Velázquez creati sotto l'influenza diretta del pittore italiano. Questo fatto probabilmente può aiutarci a capire la vera importanza e l'influsso che Guercino ebbe sullo sviluppo della pittura barocca del Seicento e Settecento, in cui proprio il suo vocabolario formale e iconografico barocco-classicista diventò uno dei paradigmi ai quali si appoggiavano molti artisti grandi e minori dell'epoca. Perciò non ci sorprende il fatto che possiamo riconoscere gli echi dell'espressione artistica tipica di Guercino in tanti, inaspettati luoghi e chiese d'Europa.