Ragioni del licenziamento e formazione culturale del giudice del lavoro
Giappichelli - Adottati
Edited by Mazzotta O.
Torino, 2008; paperback, pp. X-122, cm 17x24.
(Biblioteca di Diritto del Lavoro. 1).
series: Biblioteca di Diritto del Lavoro
ISBN: 88-348-8317-9
- EAN13: 9788834883174
Places: Italy
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Weight: 0.3 kg
Controllare la legittimità del licenziamento in un sistema che ne tipizza le ragioni giustificative è operazione ermeneuticamente e culturalmente complessa. Chiama il giudice a confrontarsi con un sistema di valori, esterno alla norma, di cui deve farsi interprete sensibile. Le clausole generali (o concetti indeterminati o norme in bianco) del giustificato motivo soggettivo e della giusta causa nonché quelle del giustificato motivo oggettivo insieme alla nozione di licenziamento per riduzione di personale rinviano a loro volta ad altri concetti aperti: la fiducia, l'intuitus personae, la produzione, l'organizzazione, l'iniziativa economica. In esse - a differenza di altre nozioni giuridiche a contenuto variabile (standard, direttive, norme generali, etc.) - l'indeterminatezza ha carattere intenzionale e risponde alla volontà del legislatore di sospendere il giudizio, rinviandone la soluzione a una diversa autorità. Ne viene fuori un quadro in cui il giudice deve farsi interprete di regole non scritte, ma ugualmente rilevanti nell'ambiente sociale di riferimento. Si tratta di un classico terreno su cui si contrappongono il metodo problematico proprio della giurisprudenza e quello sistematico della dottrina. Gli scritti pubblicati in questo volume intendono fare il punto su questi temi, mettendo a confronto le esperienze diverse, ma convergenti, dei vari protagonisti della vicenda culturale.