Ada Negri. "Parole e ritmo sgorgan per incanto". Atti del Convegno internazionale di studi (Lodi, 14-15 dicembre 2005)
Giardini
Edited by G. Baroni.
Ghezzano, 2007; paperback, pp. 128, ill., cm 17,5x25.
(Biblioteca Rivista di letteratura ital. 14).
series: Biblioteca Rivista di letteratura ital
ISBN: 88-427-1505-0
- EAN13: 9788842715054
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 0.46 kg
Il Congresso internazionale di studi (a sessant'anni dalla morte della scrittrice), di cui questo volume raccoglie gli atti, ha rappresentato un'ottima occasione per ripensare complessivamente l'opera letteraria di Ada Negri, esaminandone le poesie e le prose e riuscendo a mettere in luce i tratti distintivi della sua opera e della sua personalità. Emerge il ritratto di un personaggio singolare: una donna della fine dell'Ottocento che riesce a superare difficoltà e diffidenze e, partendo da una condizione sociale ed economica non certo fortunata, si afferma come autrice, senza dimenticare mai i problemi della propria gente; scomoda sempre, prima per il suo impegno sociale, poi per la religiosità, che acquisisce nei suoi scritti uno spazio man mano sempre più rilevante. Ricondotta l'attività di valutazione e di critica della produzione negriana alla sua specificità letteraria, anche l'immagine umana della scrittrice è emersa più nitida, all'interno di un itinerario spirituale che, partendo da problemi e aspetti necessariamente legati alla formazione e al tempo, si addentra gradualmente alla ricerca di verità più profonde, di risposte più globali, di un'espressione artistica più completa. La rivalutazione delle prose, già avvenuta in questi anni, si può così considerare l'anticipazione di una rilettura di tutta l'opera della Negri, pure delle lettere, ma in primis della produzione lirica. A distanza di più di mezzo secolo, alla luce dell'esperienza postmoderna e di nuove modalità di riuso letterario, non suscita più scandalo la lingua poetica della Negri (caratterizzata da una sua, personale, 'classicità'), come appare maturo e consapevole il suo atteggiamento verso i problemi della vita. Quanto alla dolorosa ricerca «del Dio nascosto», che è l'oggetto principale della sua poesia degli ultimi anni, essa appare, a Novecento ormai concluso, una delle chiavi di lettura di questo secolo, per altri versi affascinato da filosofie materialiste, da sogni luciferini e pratiche di vita edoniste e violente. Nella poesia della Negri gli esiti religiosi appaiono poi le risposte a domande che accompagnano tutta la sua vita: dalle istanze di giustizia sociale a quelle di ordine, dalla ricerca e offerta di amore alla continua richiesta di senso che si evolve alla fine in preghiera.