Il governo del territorio in Toscana alla luce del Commento alla L. r. Toscana n. 1/2005

Nel 1995 la Regione Toscana ha emanato la l.r. n. 5, ovvero la prima vera legge urbanistica, intitolata "Norme per il governo del territorio", la quale introduce alcune novità che, nel discostarsi dall'impostazione tradizionale della legge urbanistica nazionale del 1942, la proiettano nel panorama italiano quale uno dei modelli più innovativi di governo del territorio. La riforma del Titolo V della Costituzione del 2001, la Direttiva n. 42/2001/CE, il dibattito sviluppatosi intorno ai principi statali della materia"governo del territorio", nonché i difetti della l.r. n. 5 del 1995 emersi nella prassi regionale hanno condotto la regione Toscana verso una revisione della legge urbanistica che, nel rispondere agli inconvenienti applicativi, cogliesse anche le occasioni offerte a livello comunitario, costituzionale e dalla legislazione nazionale in materia.
Questo percorso di riforma ha dato vita alla l.r. n. 1 del 2005, la quale si presenta nella veste di un vero e proprio Testo Unico regionale sul governo del territorio che riassume in sé anche tutte le discipline settoriali afferenti la materia, sulla scia di una nozione particolarmente ampia di "governo del territorio" posta al fondo di tutte le novità ivi introdotte. L'ampiezza e la complessità del Testo Unico regionale hanno condotto, quindi, il volume ad assumere la forma di un'opera collettanea, sviluppatasi peraltro dentro un confronto continuo da parte degli autori nell'approfondimento del testo. In tale sede si è scelto di considerare le norme transitorie e quelle abrogate congiuntamente agli argomenti cui le norme si riferiscono. L'esame, invece, della legge regionale sul condono all'interno del volume, anche se rappresenta una disciplina autonoma e distinta dalla l.r. n. 1 del 2005, si è reso necessario per un'esigenza di completezza rispetto alla normativa edilizia contenuta nel Testo Unico.




Presentazione

Gli autori





Capitolo 1

Territorio, paesaggio, ambiente: il quadro costituzionale e la distribuzione dei poteri pubblici tra stato, regione ed autonomie locali



Capitolo 2

Dalla L.R. del 1995 alla L.R. n. 1 del 2005



Capitolo 3

I principi generali della L.R. n. 1 del 2005 (artt. 1-6)



Capitolo 4

I soggetti e gli strumenti del governo de territorio (artt. 7-10)



Capitolo 5

La valutazione integrata di piani e programmi (artt. 11-14)



Capitolo 6

Le disposizioni procedurali: il c.d. procedimento unificato (artt. 15-18)



Capitolo 7

Gli istituti della partecipazione (artt. 19-20)



Capitolo 8

Gli accordi della pianificazione (artt. 21-23)



Capitolo 9

Conferenza paritetica interistituzionale (artt. 24-26)



Capitolo 10

Le strutture del governo del territorio (artt. 27-29)



Capitolo 11

Il patrimonio culturale e naturale. La tutela e la valorizzazione dei paesaggi (artt. 30-36)



Capitolo 12

Tutela e valorizzazione degli insediamenti (art. 37) e realizzazione di impianti pubblici e di pubblico interesse (art. 38)



Capitolo 13

L'edificazione nel territorio rurale (artt. 39-47)



Capitolo 14

La pianificazione territoriale di livello regionale (arrt. 48-50)



Capitolo 15

Il piano territoriale di coordinamento (art. 51)



Capitolo 16

Le funzioni dei comuni (artt. 52-59; 61-64)



Capitolo 17

La perequazione urbanistica nella legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 (art. 60)



Capitolo 18

Norme comuni per i piani attuativi (art. 65) e regolamento di attuazione (art. 75)



Capitolo 19

Consorzi per la realizzazione dei pani attuativi (art. 66)



Capitolo 20

Contenuto, validità e approvazione dei piani attuativi (artt. 67, 68 e 69)



Capitolo 21

Lottizzazioni (art. 70)



Capitolo 22

Piani per l'edilizia economica popolare



Capitolo 23

Piano per gli insediamenti produttivi



Capitolo 24

Piani di recupero del patrimonio edilizio esistente



Capitolo 25

Programmi complessi di riqualificazione insediativa (art. 74)



Capitolo 26

I piani attuativi particolari e gli insediamenti commerciali



Capitolo 27

La disciplina dell'attività edilizia



Capitolo 28

Controllo e gestione dei beni soggetti a tutela paesaggistica (artt. 87-94)



Capitolo 29

Disciplina e controlli sulle opere e sulle costruzioni in zone soggette a rischio sismico. L'unificazione delle definizioni (artt. 95-118, 143, 144)



Capitolo 30

Contributi (artt. 119-127)



Capitolo 31

Le sanzioni edilizie (artt. 129 e 132-139)



Capitolo 32

Tipologie particolari di sanzioni (artt. 128, 130, 131, 140-142)



Capitolo 33

Norme per l'edilizia sostenibile (artt. 145-147)



Capitolo 34

il condono edilizio in Toscana (la L.R. n. 53 del 2004)