Il mondo bizantino. Vol. 3: B1sanzio e i suoi vicini (1204-1453)
Giulio Einaudi Editore
Edited by C. Morrisson, Laiou A. and Ronchey S.
Translation by Braccini T. and Scorsone M.
Torino, 2013; clothbound, pp. LXXXII-500, ill., cm 15,5x22.
(Grandi Opere).
series: Grandi Opere
ISBN: 88-06-21424-1
- EAN13: 9788806214241
Subject: Essays on Ancient Times
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages,1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Europe
Languages:
Weight: 0.899 kg
Nello spazio tra queste due importanti date, prende vita il terzo e ultimo volume de "Il mondo bizantino". Dopo aver visto la cultura bizantina riappropriarsi della tradizione ellenica pagana e convincersi della propria superiorità (nel volume secondo), l'ultimo tassello di questa ricerca - curata da Angeliki Laiou e da Cécile Morrisson del "Centre d'histoire et civilisation de Bysance" - inizia dall'assedio di Costantinopoli da parte dei crociati. È da quest'evento, e dalla frammentazione del territorio che ne scaturì, che i bizantini furono costretti a un vero e proprio rimodellamento identitario. Se la Terza Crociata di Federico Barbarossa portò alla nascita del brevissimo Impero Latino, i tre stati bizantini che sorsero dalle sue ceneri (quello di Nicea, fondato dai rifugiati greci, quello di Epiro e quello di Trebisonda, ultima città bizantina ad essere conquistata dai turchi ottomani) mostravano già i segni di una decadenza inarrestabile. Quello che restava dell'impero di Bisanzio seppe resistere ai nuovi vicini (serbi, bulgari e "latini"), ma con l'arrivo degli Ottomani non poté fare altro che appellarsi proprio a quell'Occidente che tanto lo aveva combattuto. E come c'era da aspettarsi, gli stati europei - salvo alcune eccezioni - preferirono non prestargli soccorso e assistere alla sua resa definitiva, sotto i cannoni di Maometto II.