Picasso e Vollard. Il genio e il mercante
Gruppo Editoriale Giunti
PALAZZO LOREDAN, ISTITUTO VENETO DI SCIENZE LETTERE E ARTI.
Venezia, Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, April 6 - July 8, 2012.
Edited by Beltramo Ceppi Zevi C.
Firenze, 2012; paperback, pp. 208, 200 b/w ill., 200 b/w plates, cm 26x28,5.
(Cataloghi Mostre).
series: Cataloghi Mostre
ISBN: 88-09-77701-8
- EAN13: 9788809777019
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Painting
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 1.24 kg
150 opere raccontano l'intenso rapporto tra il mercante d'arte Ambroise Vollard e quello che diventerà il più grande artista del XX secolo. L'iniziativa, ideata e organizzata da Gamm Giunti in collaborazione con l'Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, curata da Claudia Beltramo Ceppi, propone, nelle sale di Palazzo Franchetti, un percorso espositivo con oltre 150 opere, tra cui la serie completa delle 100 incisioni della "Suite Vollard", la "Minotauromachia", forse l'assoluto capolavoro grafico di Picasso, le 30 acqueforti originali per "l'Histoire Naturelle" di Buffon, le acqueforti dei "Saltimbanchi". Pioniere tra i mercanti d'arte della fine del XIX secolo, Ambroise Vollard (1866-1939) svolse un ruolo decisivo nello sviluppo dell'arte moderna fino ai primi decenni del XX secolo. Grazie al suo intuito, al suo genio commerciale e alla sua audacia, Vollard riuscì a crearsi una posizione di tutto rispetto nel mercato dell'arte mostrando un notevole interesse per gli artisti sconosciuti o "messi al bando". Quando nel 1901, un giovanissimo artista catalano, Pablo Picasso giunse a Parigi e cercò di farsi strada nel mondo dell'arte e delle gallerie, fu proprio Ambroise Vollard a offrirgli, fra i primi, un'occasione di esporre nella sua galleria, confermandosi il mercante-editore capace di promuovere le avanguardie con i più grandi collezionisti europei e americani.