Elementi di diritto dei mercati finanziari
Gruppo Editoriale Simone
Napoli, 2008; paperback, pp. 192, cm 13x19.
(Il Timone).
series: Il Timone
ISBN: 88-244-6052-6
- EAN13: 9788824460521
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Weight: 0.22 kg
Ai sensi della L. 1/91, l'attività di organizzazione e gestione di mercati regolamentati non costituiva attività di impresa. Dunque, la grossa novità introdotta dal decreto Eurosim (D.Lgs. 415/96) è stata quella di avere disciplinato il mercato regolamentato come un'attività di impresa gestita da una S.p.A. (cd. società di gestione del mercato). Il vantaggio della privatizzazione è stato quello di concedere maggiore competitività al mercato borsistico italiano, in funzione della concorrenza che si creerà con il resto della Comunità europea. Al decreto Eurosim è seguito il D.Lgs. 24-2-1998, n. 58 (Testo unico delle disposizioni in materia d'intermediazione finanziaria Tuf) che, abrogando gran parte dei contenuti normativi del primo provvedimento, fornisce una disciplina organica dei mercati regolamentati e dell'attività di gestione accentrata di strumenti finanziari, la quale si presenta strumentale al funzionamento dei mercati stessi. L'ampia riforma ha, poi, trovato completamento col recepimento, a livello nazionale, della direttiva europea 2004/39/CE, meglio nota come direttiva MIFID, e con l'emanazione delle delibere Consob 16190 e 16191 del 29 ottobre 2007 che regolamentano, rispettivamente, gli intermediari e i mercati. A partire dal 1° novembre 2007 gli operatori sono chiamati ad applicare la nuova disciplina, il cui scopo primario è di creare un mercato unico dei servizi finanziari in Europa, più efficiente, trasparente, competitivo, armonizzato.