Jacques Derrida. La distanza generosa

Mireille Calle-Gruber, studiosa di letteratura, curatrice dell'opera omnia di Michel Butor e Claude Simon, rilegge le più importanti opere di Derrida alla luce del loro rapporto con la letteratura. Un rapporto duplice perché, ci dice l'autrice, Derrida scrive di letteratura - occupandosi in particolare di Blanchot, Genet, Celan, Ponge - e al contempo fa letteratura. Ed è questa in fondo la cifra della decostruzione secondo Mireille Calle-Gruber: una filosofia che si fa pratica di scrittura. L'immagine del Derrida filosofo difficile e oscuro, lascia così il posto a quella del Derrida grande scrittore, a suo modo letterato e poeta.