Il Paradosso del Silenzio. Percorsi Alternativi nel Caos del Contemporaneo
Il Poligrafo
Edited by Polla-Mattiot N.
Padova, 2009; paperback, pp. 116, b/w ill., cm 14x21.
(Saggi. 45).
series: Saggi
ISBN: 88-7115-606-4
- EAN13: 9788871156064
Subject: Essays (Art or Architecture)
Languages:
Weight: 0.16 kg
Un percorso sul silenzio e i suoi significati - dall'arte alla filosofia fino ai riti della nostra vita quotidiana nelle città - in un mondo che sembra rimuoverlo, escluderlo, esorcizzarlo, e che avviene "a margine" di una contemporaneità assediata dal rumore e dalla contingenza, dall'ansia costante della partecipazione e dell'evento: "L'evento ci accerchia e ci costringe nelle sue logiche di partecipazione. (...) Incapaci di dire no, di dire basta, le vite vengono risucchiate in mezzo a un continuo brusio di fondo, che porta a una sensazione di disordine". Scandito in tre parti successive - "Silenzio e arte", "La parola silenzio" e "Silenzio e comunicazione" - il volume è l'esito di un complesso itinerario che vede artisti, filosofi, critici e scrittori interrogarsi sul senso di una dimensione radicale, eppure fondamentale per la vita umana, come quella del silenzio. Parlare del silenzio è di per sé un paradosso, ma è diventato un paradosso utile e probabilmente necessario, per poter aspirare ad una nuova sensibilità, per poter guadagnare una nuova chiave di accesso, più profonda e più originaria, ad una realtà quotidiana dai contorni caotici e indefiniti, come testimoniano le diverse prospettive e i diversi interventi riuniti in queste pagine. Il tutto nella consapevolezza poetica e filosofica racchiusa dai versi della poetessa Wislazwa Szymborska e ricordati nell'introduzione: "Quando pronuncio la parola silenzio / lo distruggo".
Nicoletta Polla-Mattiot è giornalista e saggista. Ha scritto e curato Riscoprire il silenzio. Arte, musica, poesia, natura fra ascolto e comunicazione (2004). Al tema del silenzio ha dedicato alcuni dei suoi precedenti lavori, tra cui Harold Pinter, il teatro, il pubblico, il silenzio (2001). È curatore scientifico del Festival del Silenzio. Lavora per la casa editrice Mondadori come condirettore del settimanale "Grazia".