Spettri e fantasmi cinesi
Jouvence
Edited by Casacchia G. and Dadò P.
Roma, 2023; paperback, pp. 180, ill., cm 11x20,5.
ISBN: 88-7801-946-1
- EAN13: 9788878019461
Subject: Societies and Customs
Places: Out of Europe
Extra: Oriental Art and Culture
Languages:
Weight: 0.18 kg
«Aveva il corpo azzurro, la bocca aperta verso l'alto, gli occhi rotondi, il naso all'insù, le labbra a punta, i capelli rossi, gli speroni da pollo e gli zoccoli da cammello». Il sinistro guazzabuglio appena descritto è uno yaksha, uno dei più comuni esseri subumani che gremivano le strade dell'antico impero cinese. Al contrario gli "esseri pelosi" hanno tratti più antropomorfi. Creature ottuse e servili, sono raramente pericolosi, ma il loro appetito sessuale li porta qualche volta a strafare. Nel mirabile repertorio di mostri che abitano queste pagine si nascondono anche altre creature: i più "classici" spettri, i geni dei monti e dei boschi e figure demoniache dalle fattezze femminili. Folgoranti e laconiche, le novelle macabre dell'antica Cina sono attraversate da un soffio di umorismo gelido; ma il tratto che le rende così amabilmente incongrue è il tono con cui il narratore ce ne rende partecipi: protocollare e imperturbabile, lievemente sornione, alieno da qualsiasi compiacimento misterico, tollerante. L'antica cultura cinese non respinge l'"ombra" fuori di sé, la introietta, la metabolizza, la ingloba nella sua saggezza millenaria.