Ruritalia.it. Agricoltura e lavoro nell'arte del novecento dal futurismo a facebook
L'Albatros Edizioni
Roma, Complesso dei Dioscuri al Quirinale, June 4 - July 3, 2009.
Tarquinia, Palazzo dei Priori, July 10 - September 30, 2009.
Roma, 2009; paperback, pp. 214, b/w and col. ill., tavv., cm 17x24.
ISBN: 88-89820-17-9 - EAN13: 9788889820179
Subject: Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Painting,Sculpture
Period: 1960- Contemporary Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.7 kg
Come descrive il titolo, incipit della mostra stessa, una piccola sezione dedicata al FUTURISMO, con opere di Giacomo Balla, Filippo Tommaso Marinetti, Mario Sironi, Enzo Benedetto e Fedele Azari, di cui in contemporanea si celebrano i 100 anni dal primo Manifesto programmatico (1909-2009). In particolare di Giacomo Balla verranno esposte tre inedite cartoline dipinte dall'artista con sfondi paesaggistici, a riprova dell'importanza della tematica anche in ambiente avanguardista.
Dal movimento d'avanguardia, quindi dal "nuovo" nell'Italia del XX secolo, la mostra si inoltrerà lungo un percorso che andrà a virare verso l'arte figurativa della prima metà del Novecento, con dipinti di Ugo Attardi, Vinicio Berti, Primo Conti, Giorgio de Chirico, Renato Guttuso, Carlo Levi, Giuseppe Migneco, Ernesto Treccani, Alberto Ziveri. Continuando con i neo-figurativi, con diramazione verso il post-espressionismo, e le neo-avanguardie degli anni Sessanta-Ottanta, mediante opere, installazioni e documentazione fotografica di Gianfranco Baruchello, Franco Berdini, Nunzio Bibbò, Ennio Calabria, Mario Ceroli, Antonio Corpora, Enzo Cucchi, Giosetta Fioroni, Piero Guccione, Mikhail Koulakov, Bertina Lopes, Umberto Mastroianni, Luca Maria Patella, Mimmo Rotella, Mario Schifano. Una parte della mostra è dedicata alle foto-installazioni ambientali, con opere di Joseph Beuys, Mario Merz, Hermann Nischt, Num June Paik. Per giungere alle ultime tendenze dell'arte del XXI secolo, quella che è considerata come la "Generazione liquida", con opere grafiche, fotografie, installazioni, performance, light-box e altre opere site specific (Ilya & Emilia Kabakov, Filippo Centenari, Enzo Cucchi, Rosa Foschi, Massimo Luccioli, Luigi Marchione, Maddalena Mauri, Massimo Pulini).
La mostra, formata da più di settanta opere di vario formato, intende anche sottolineare come gli artisti, attraverso l'interdisciplinarietà e il multi-linguismo, hanno affrontato il tema del mondo rurale e sociale italiano, mediante l'attraversamento di vari concetti che vanno dal paesaggio, il lavoro umano, al contesto socio-politico-culturale in corso di evoluzione.
Il giorno dell'inaugurazione verrà anche presentato, con un tavola rotonda alla quale parteciperanno importanti studiosi del settore (in corso di definizione), un volume di saggi inediti dal titolo RurItalia curato dal presidente dell'INSOR, Corrado BARBERIS, uno dei massimi studiosi italiani del settore, volume edito da Donzelli.
In contemporanea e per tenere fede al titolo della mostra, grazie a FACEBOOK verrà aperto un art social forum dedicato proprio al rapporto contemporaneo fra uomo e natura, paesaggio e vita, in modo da ampliare, mediante una indicazione sociale e pedagogica giocata su vari livellamenti, le ulteriori possibilità espresse, sulla tematica, dal pubblico del XXI secolo.