Declinazioni dello spazio nell'opera di Giacomo Leopardi. Tra letteratura e scienza
LED - Edizioni Universitarie di Lettere Economia e Diritto
Edited by Del Gatto A. and Landi P.
Milano, 2021; paperback, pp. 242, cm 15x22.
(Il Segno e le Lettere).
series: Il Segno e le Lettere
ISBN: 88-7916-971-8
- EAN13: 9788879169714
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 1 kg
Noi siamo nello spazio: e lo spazio è in noi. L'alternativa allo spazio è il vuoto; quel vuoto che Leopardi sente come incombente e opprimente, e che l'uomo fa di tutto per evitare anche a costo della noia, del dolore, del male. Lo spazio nell'opera di Leopardi assume varie forme, e stimola vari livelli di riflessione e di analisi. In questo volume si tenta una ricognizione, necessariamente parziale e limitata, di queste diverse accezioni dello spazio leopardiano. Quest'ultimo è indagato come una vera e propria categoria ermeneutica che, declinata da Leopardi in molteplici forme retorico-linguistiche e per mezzo di nozioni, concetti, immagini, metafore, similitudini e analogie spesso di matrice scientifica, gli consente di mettere a fuoco da un lato la natura delle cose del mondo e dell'universo; e dall'altro i confini dell'immaginazione. Lo spazio interiore, legato alla dimensione immaginativa e linguistica dell'individuo, è messo costantemente in relazione con lo spazio esterno dove l'uomo diventa parte di una comunità e ingranaggio di un meccanismo estremamente complesso che Leopardi analizza con implacabile lucidità e senza riserve o pregiudizi morali.