Cambiare con stile. Il cinema multiforme di Louis Malle
La Conchiglia di Santiago
Edited by Baldeschi J.
San Miniato, 2015; paperback, pp. 128, ill.
(I Libri dell'Angelo Azzurro).
series: I Libri dell'Angelo Azzurro
ISBN: 88-97405-20-7
- EAN13: 9788897405207
Subject: Cinema
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Weight: 0.61 kg
Inizia con questo libro la collaborazione della casa editrice La conchiglia di Santiago e il Circolo del Cinema "Angelo Azzurro", aderente all'UICC nazionale, la gloriosa unione italiana dei Circoli del Cinema, fondata nel 1951, tra gli altri da Roberto Rossellini. L'Angelo Azzurro ha in questi anni organizzato importanti cicli di film su una serie di grandi registi italiani e internazionali, costruendo ogni volta una programmazione pressoché completa su questi uomini di cinema e portandoli quasi sempre a confrontarsi con il loro pubblico di appassionati frequentatori, ma anche di semplici curiosi. Il primo libro che presentiamo è quello dedicato a Louis Malle (ma nei prossimi mesi metteremo in distribuzione anche i precedenti, dedicati a Monicelli, Bresson, Gillo Pontecorvo, Dreyer, Giuseppe Ferrara, Bunuel, Amelio, Tarkovskij, Lizzani, Resnais, Paolini, Bellocchio, Welles, Fassbinder). Malle è, come scrive Jaurès Baldeschi nella sua prefazione, "un autore prolifico e multiforme, inclassificabile e fondamentale per la storia del cinema". Malle, scomparso ormai da quasi vent'anni, nacque nel 1932 da una ricca famiglia industriale nel nord della Francia e inizio giovanissimo a fare cinema, collaborando con Robert Bresson e realizzando due capolavori con una splendida Jeanne Moreau, prima dell'esplosione delle Nouvelle Vague e dei film di Truffaut e di Godard. Il libro, grazie ai molti saggi presenti, presenta la vasta cinematografia del regista francese che, a un certo punto della sua carriera, decise di trasferirsi in America, dove realizzò una serie di film importanti, come Atlantic City, con Burt Lancaster. Sebbene gran parte della critica preferisca i suoi film francesi, tra i quali Cognome e nome: Lacombe Lucien, con la sceneggiatura di Patrick Modiano, Premio Nobel per la letteratura nel 2014.