Mura di Roma. Memorie e visioni della città
Libreria Editrice L'Erma di Bretschneider
Edited by Claudio Parisi Presicce.
Roma, 2018; paperback, pp. 298, 130 b/w ill., 15 col. ill., cm 21x27.
(Monumenta Capitolina Selecta. 1).
series: Monumenta Capitolina Selecta
ISBN: 88-913-1640-7 - EAN13: 9788891316400
Subject: Essays on Ancient Times
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Languages:
Weight: 1.35 kg
Presentazione di Claudio Parisi Presicce.
La collana Monumenta Capitolina Selecta della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali si apre con un volume dedicato alle Mura di Roma, il principale segno della città antica, opera di alta ingegneria militare, oggi tra i monumenti archeologici più rilevanti e rappresentativi, sicuramente il più esteso.
Dal 1847, in virtù del motu proprio di papa Pio IX, questo straordinario complesso è affidato alla cura dell' Amministrazione Comunale che provvede alla sua salvaguardia, conservazione e valorizzazione.
Le mura, sottoposte nei secoli a restauri, demolizioni, ricostruzioni, trasformazioni, integrazioni e modifiche del tracciato, sono lo specchio della città in divenire perché hanno risposto, nel corso dei secoli, alle mutate esigenze funzionali.
Mura di Roma. Memorie e visioni della città non è una monografia nel senso tradizionale del termine, ma una proposta per recuperare lungo il circuito difensivo le relazioni spaziali e temporali di cui si compone la storia urbana. Il volume si articola in tre sezioni distinte ma complementari che documentano il monumento da prospettive diverse.
La prima sezione, Le mura di Roma. Diciotto secoli di storia, diciannove chilometri di città, illustra il contesto socio-politico sotteso alla costruzione del circuito di Aureliano, ne descrive le caratteristiche progettuali e tecniche e passa in rassegna restauri, riparazioni, tagli o semplici manutenzioni che si sono susseguite nel corso dei secoli.
La sezione centrale, Intorno alle mura, è dedicata alle memorie che gravitano o hanno gravitato lungo la cinta. Le mura assurgono a punto di vista privilegiato per ricostruire la storia di Roma rievocando luoghi, eventi e personaggi anche attraverso una ricca selezione di immagini, tratte in gran parte dallo straordinario patrimonio iconografico della Sovrintendenza Capitolina.
Le due sezioni sono corredate da una ricca e variegata bibliografia che consente di approfondire la conoscenza del monumento in ogni suo aspetto e in ogni sua fase storica.
L'Atlante Fotografico di Andrea Jemolo è costituito da settantacinque scatti selezionati per questo volume, tratti da una capillare campagna fotografica realizzata tra il 2017 e il 2018. Le fotografie propongono la visione attuale del monumento, restituendo nella sequenza la sua unitarietà non sempre correttamente percepita nella città contemporanea.
Baia grande. La pialassa Baiona ultima frontiera per una valle salmastra
Konrad. Per quanto un'oca allunghi il collo non diventerà mai un cigno