Archivi e archivisti in Italia tra Medioevo e età moderna
Libreria Editrice Viella
Edited by A. Guidi, De Vivo F. and Silvestri A.
Roma, 2015; paperback, pp. 395, ill., cm 15x21.
(I Libri di Viella. 203).
series: I Libri di Viella
ISBN: 88-6728-457-6
- EAN13: 9788867284573
Subject: Historical Essays,Librarianship, Bibliography, Publishing
Period: 1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages,1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 1 kg
L'Italia possiede patrimoni documentari tra i più grandi e importanti del mondo, accumulati nel corso di secoli come strumenti di governo prima di diventare luoghi di ricerca per gli studiosi. Quali erano i meccanismi, i luoghi, gli uffici e le persone che hanno permesso la formazione, l'ordinamento e la gestione degli archivi? Chi erano gli archivisti e che rapporti avevano con società e istituzioni tra medioevo e età moderna? A queste e altre domande il volume risponde adottando un approccio comparativo all'incrocio tra storia politica e sociale, storia della cultura scritta, storia dell'archivistica e degli archivi. I saggi qui raccolti permettono un innovativo confronto tra i diversi ufficiali incaricati della conservazione documentaria negli antichi stati italiani: dai notai fino ai cancellieri, ai custodi e agli "archivari" di regni, principati e repubbliche, dalla Lombardia alla Sicilia, tra Quattro e Settecento. Ciò permette di estendere cronologia e geografia della storia degli archivi oltre i suoi confini tradizionali. In un momento storico in cui gli archivi sono purtroppo minacciati da drammatici tagli alle risorse, questo volume vuole sottolineare l'importanza che essi hanno avuto nel corso del tempo.