Il gioco e la guerra nel secondo millennio
Libreria Editrice Viella
Edited by Del Negro P. and Ortalli G.
Roma, 2009; paperback, pp. 224, 7 b/w ill., cm 17x24.
(Ludica: Collana di Storia del Gioco. 9).
series: Ludica: Collana di Storia del Gioco
ISBN: 88-8334-355-7
- EAN13: 9788883343551
Subject: Historical Essays
Period: 1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages,1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.4 kg
In una prospettiva generale e di lungo periodo, molti sono i piani nei quali il gioco e la guerra s'in contrano, si confrontano e, in alcuni casi, si confondono. Si tratta di una vasta casistica in cui rientrano anzitutto i giochi dalle evidenti finalità di esercizio militare: dalla corsa con le bighe dell'antichità alla regata, alla "battagliola" medievale, fino agli esercizi cavallereschi dell'aristocrazia in età moderna, al limite fra pratica sociale e addestramento bellico. Talvolta, in modo quanto mai ambiguo, guerra e gioco si contrappongono, come in quelli che oggi consideriamo i "Giochi" per eccellenza, le Olimpiadi, competizioni che intendono essere un (pro)motore di pace ma rappresentano anche, come alcuni sport di massa, una "guerra senza armi". L'intreccio tra conflitto e gioco si fa poi esplicito in operazioni di carattere dichiaratamente militare, quali le grandi manovre degli eserciti o l'utilizzazione di war game da parte di stati maggiori e scuole di guerra. La stessa guerra, nella misura in cui accentua la dimensione mitica, esalta il caso e deresponsabilizza chi vi prende parte, può risultare un'esperienza psicologicamente simile a quella ludica. Sono temi delicati e complessi, affrontati in undici studi di specialisti della materia.
descrizione
Piero Del Negro insegna Storia militare presso l'Università di Padova Gherardo Ortalli insegna Storia medievale presso l'Università di Venezia