Il Cicloturismo al Tempo del Liberty. 100 Percorsi di 100 Anni Fa. Lombardia e Dintorni 1895-1904
Macchione Editore
Edited by Tognozzi C.
Varese, 2017; paperback, pp. 138, b/w ill., cm 15x21.
ISBN: 88-6570-391-1
- EAN13: 9788865703915
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Lombardy
Languages:
Weight: 0.35 kg
Erano i tempi in cui la bicicletta si definiva "macchina" (o "bicicletto", al maschile, fino a fine '800). Il ciclista era il "velocipedista" e le donne in bicicletta "signore biciclettiste", a cui spesso veniva consigliato un abbigliamento e un portamento consono. Nascevano i primi "globe-trotter" ciclisti, che pedalavano per tutta l'Europa. In un articolo, un cronista descrive la sua traversata ciclistica sulla strada napoleonica del Sempione. Domodossola-Briga: 60 km in 10 ore, con bici a mano nelle gallerie. Il passaggio doganale in bicicletta era un'operazione molto complessa e si svolgeva in 15/30 minuti. E c'era un dazio molto oneroso: si pagava fino a 0,70 lire al chilo. Per una volta battevamo gli Svizzeri in quanto a manutenzione delle strade e sul servizio in generale: "lo stradino al rifugio dell'Engeloch è sgarbatissimo... gli ultimi 3 chilometri sopra Brig sono in cattivissima manutenzione, molto fangosi e polverosissimi".