Franco Gentilini. Opere 1928-1981
Marsilio
Venezia, 2003; paperback, pp. 96, 89 b/w and col. ill., cm 21,5x29.
(Piazze d'Italia. 1).
series: Piazze d'Italia
ISBN: 88-317-8086-7 - EAN13: 9788831780865
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing)
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: No Place
Languages:
Weight: 0.52 kg
pittore
Intorno al 1925 inizia a lavorare nella bottega di un ceramista e poi passa, come decoratore, nella fabbrica di ceramiche di Mario Ortolani.
Nel 1927, incoraggiato dal pittore faentino Giovanni Romagnoli, si reca a Parigi. Nel 1929 si trasferisce a Roma. Diviene amico del critico letterario Enrico Falqui (che gli mostra i disegni di Scipione per "L'Italia letteraria") e inizia a frequentare la terza saletta del Caffè Aragno, dove conosce Barilli, Cecchi, de Libero, Cardarelli, Ungaretti . Nel 1930 partecipa alla Biennale di Venezia e nel 1933 tiene la prima personale alla Galleria di Roma. Espone alle Quadriennali dal 1935 e alle Biennali di Venezia dal 1936. nel 1937 partecipa al Premio Carnegie di Pittsburg. Negli anni Quaranta affianca all'attività pittorica una intensa produzione grafica, con collaborazioni a molte riviste , tra le quali "Primato" e "Documento". Entra in contatto con il collezionista e mercante Carlo Cardazzo, che sarà tra i suoi principali promotori anche fuori dall'Italia.
Nel 1947 un importante soggiorno parigino lo aiuta a maturare un linguaggio in cui l'eredità della "Scuola romana" si unisce a echi internazionali, dal cubismo, al surrealismo di segno chagalliano, alle ricerche materiche di matrice informale francese (Dubuffet e Fautrier).