Filosofia e Popular music. Da Zappa ai Beach Boys, dai Doors agli U2
Associazione Culturale Mimesis
Edited by Ferdori D. and Marino S.
Sesto San Giovanni, 2013; paperback, pp. 196, cm 14x21.
(Il Caffè dei Filosofi. 45).
series: Il Caffè dei Filosofi.
ISBN: 88-575-1385-8
- EAN13: 9788857513850
Subject: Music
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.33 kg
La popular music - espressione che abbraccia il vasto territorio comprendente rock, pop, folk, hip hop e altri fenomeni musicali ancora - da ormai molti decenni ha pervaso l'universo culturale del global village, influenzando in maniera determinante le consuetudini, gli atteggiamenti, le idee morali, politiche e religiose, oltre che le concezioni estetiche di svariate generazioni. Da questo punto di vista - per citare il curatore del volume U2 and Philosophy - "la domanda interessante non è perché scriviamo sulla popular music, bensì perché la popular music abbia attirato così poca attenzione filosofica". Riflettere sulle sperimentazioni zappiane o sul progressive rock, sulle vite 'eccessive' di Morrison e Joplin o sulla E-scene di fine anni Ottanta, sul kitsch apollineo dei Beach Boys o sulla passionalità di U2 e Joy Division, alla luce dei grandi temi della tradizione filosofica, può regalarci punti di vista inediti e preziosi per comprendere meglio le nostre società e noi stessi.