Percezione, semiosi e socialità del senso
Mimesis Edizioni
Edited by Bondì A.
Sesto San Giovanni, 2013; paperback, pp. 234, cm 14x21.
(Semiotica e Filosofia del Linguaggio).
series: Semiotica e Filosofia del Linguaggio
ISBN: 88-575-1684-9
- EAN13: 9788857516844
Languages:
Weight: 0.33 kg
All'intersezione fra scienze del linguaggio, scienze cognitive e antropologico-sociali, la teoria delle forme semantiche (TFS) fa i conti con l'immaginario kantiano delle linguistiche cognitive, ed estende in senso fenomenologico e gestaltista le loro problematiche semiotiche. Questo libro è la prima presentazione al pubblico italiano di questo programma di ricerca, che opera a cavallo fra filosofia del linguaggio, antropologia semiotica e linguistica testuale. Il volume orchestrato da Bondì riunisce contributi scritti dai più autorevoli esponenti della TFS, seguendo un doppio itinerario: quello dei rapporti fra linguistica cognitiva e fenomenologia, e la ricerca di una compatibilità fra percepibilità e socialità del senso. Pensare questa compatibilità implica ragionare su alcuni postulati legati fra loro: la natura sociale del senso va da subito messa in relazione con forme e attività simboliche che ridirigono le interazioni e condizionano la formazione di valori semiotici. La socialità del senso è dunque realizzata attraverso una costante ricerca dell'espressione, concomitante alla formazione di diversi media semiotici e alla ritualizzazione delle condotte. Infine, la storicità e la socialità del senso trovano il loro corrispettivo, a livello dell'esperienza individuale e soggettiva, in una percezione che è sin da subito semiotica, che non si separa mai dalle sue disposizioni espressive strettamente dipendenti dalle mediazioni semiotiche istituite.