Dendrocronologia per i beni culturali e l'ambiente
Nardini Editore
Edited by Romagnoli M.
Firenze, 2009; paperback, pp. 112, ill., cm 17x24.
(Arte e Restauro).
series: Arte e Restauro
ISBN: 88-404-4172-7 - EAN13: 9788840441726
Subject: Restoration and Preservation
Languages:
Weight: 0.33 kg
La dendrocronologia è divenuta sempre più trasversale tra molte competenze; si occupano di dendrocronologia forestali, geologi, naturalisti, climatologi, così come archeologi, storici dell'arte e conservatori in genere. Le recenti innovazioni tecnologiche, con l'utilizzo di strumenti avanzati per l'indagine sul legno, dai misuratori delle ampiezze anulari di alta precisione ai sistemi basati sulle fonti radiogene (raggi X, TAC) e sull'analisi d'immagine degli elementi cellulari, così come elaborazioni statistiche sempre più raffinate, permettono di estrapolare dagli anelli informazioni ambientali di sempre più evidente dettaglio. Dall'analisi degli anelli di accrescimento è infatti possibile estrapolare le variazioni ambientali come quelle geomorfologiche e climatiche, così come le vicissitudini ecologiche e selvicolturali dei popolamenti forestali. Nei Beni Culturali, le datazioni dendrocronologiche del legno permettono di stabilire l'autenticità delle opere d'arte e, in un'accezione più ampia, consentono anche di ricostruire antichi paesaggi e di studiare i flussi del commercio del legno nel passato. Un approccio integrato nei manufatti storico-artistici permette di ottenere informazioni sulle modalità di scelta e di lavorazione del legno di un determinato autore, in quella determinata epoca storica, identificando persino l'appartenenza degli assortimenti ad un'unica pianta matrice.
Il convegno "La trasversalità della dendrocronologia", del quale si pubblicano qui gli Atti, organizzato dall'Istituto Italiano di Dendrocronologia nel 2007 si è posto tra l'altro la finalità di rendere edotto un pubblico di largo spettro sulle metodologie di base, sulle potenzialità di applicazione e sulle nuove prospettive della dendrocronologia. I contributi, che trattano argomenti tra loro differenti, trovano il loro filo conduttore nelle emergenze di cui siamo ormai abituati a discutere quotidianamente: ambiente e beni culturali. Uno strumento di indagine come la dendrocronologia può contribuire in maniera determinante alla scelta delle misure più appropriate di tutela di un territorio, di un manufatto, di un ecosistema, valorizzando così i "beni culturali" intesi nell'accezione più ampia del termine ed includendo perciò il paesaggio, i parchi naturalistici e archeologici, i giardini storici ecc.
Nei contributi il linguaggio è tecnico, ma comprensibile anche per chi non è un addetto ai lavori, nell'intento di far fronte, almeno per il momento, alla mancanza di un vero e proprio manuale di dendrocronologia.
INDICE
PRESENTAZIONI di Maria Andaloro, Preside della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali - Università degli Studi della Tuscia; Orazio Ciancio, Vice Presidente Accademia Italiana di Scienze Forestali PREFAZIONE di Manuela Romagnoli, Presidente Istituto Italiano di Dendrocronologia, Professore associato di Tecnologia del Legno e Utilizzazioni Forestali - Università di Studi della Tuscia
INIZI DELLA DENDROCRONOLOGIA IN ITALIA di Elio Corona Bibliografia
ANELLI LEGNOSI E RETI ECOLOGICHE di Alfredo Di Filippo, Gianulca Piovesan 1. Introduzione - 2. Una rete dendroecologica per la classificazione fitoclimatica delle faggete italiane - 3. Variazioni di crescita su scala decennale - Bibliografia
IL CONTRIBUTO DELLA DENDROCRONOLOGIA ALLA GLACIOLOGIA di Manuela Pelfini 1. Introduzione - 2. Il segnale climatico nella vegetazione arborea - 3. I danni alla vegetazione provocati dalle avanzate glaciali - 4. La dendrocronologia e la storia glaciale - 5. Accrescimento arboreo e dinamica glaciale - 6. Accrescimento arboreo e dati glaciologici - 7. Conclusioni - Bibliografia
LO STUDIO DELLA XILOGENESI: DAL CAMPIONAMENTO ALL'ANALISI DEI RISULTATI di Sergio Rossi, Annie Deslauriers, Tommaso Anfodillo, Carlo De Zan, Michela Nocetti 1. Studio della formazione dell'anello legnoso - 2. Campionamento - 2.1. Estrazione delle microcarote - 2.2. Invasività dei prelievi - 3. Preparazione dei tessuti - 4. Osservazioni al microscopio -4.1. Dinamica di crescita - 5. Rappresentazione dei risultati - 5.1. Forma tabellare - 5.2. Forma grafica - 6. Potenzialità ed applicazioni - Bibliografia
DENDROCRONOLOGIA PER I BENI CULTURALI di Manuela Romagnoli, Mara Sarlatto, Mauro Bernabei, Leone Fasani 1. Definizione di Bene Culturale - 2. Impiego tradizionale della dendrocronologia nello studio dei Beni Culturali - 2.1. Principi basilari: sincronizzazione e datazione assoluta e relativa - 2.2.Peculiarità e limiti - 3. Applicazione tradizionale della dendrocronologia: casi studio in Italia - 4. Differenze tra Nord e Sud Italia - 5. I limiti dell'approccio tradizionale - 6. L'interazione con altre metodologie di datazione - 7. Ulteriori problematiche tipiche dei Beni Culturali - 8. Applicazioni non tradizionali della dendrocronologia nello studio dei Beni Culturali - 9. Dendrotipologia come ulteriore approccio - 10. La dendrocronologia applicata allo studio ed al restauro di parchi e giardini storici - 11. Conclusioni - Bibliografia
LE APPLICAZIONI DELLA DENDROCRONOLOGIA IN CAMPO GEOMORFOLOGICO di Maria Cleofe Stefanini 1. Introduzione - 2. Metodi di studio - 2.1. Campionamento - 2.2. Analisi dei campioni - 3. Risultati ed Applicazioni - 3.1. Datazione di frane complesse - 3.2. Datazione di debris-flow - 3.3. Datazione di frane di crollo - 4. Nuove prospettive - Bibliografia
ANALISI DENDROECOLOGICHE PER LA DETERMINAZIONE DELLA SENSITIVITÀ CLIMATICA DELLE PRINCIPALI CONIFERE FORESTALI IN ITALIA di Carlo Urbinati, Paola Nola, Marco Carrer, Renzo Motta 1. Introduzione - 2. Informazioni climatiche dagli anelli legnosi - 3. Una rete dendroclimatica per le conifere forestali italiane - 4. Dinamismi clima-accrescimento in ambienti di limite a diversi livelli di scala - 5. Conclusioni - Bibliografia