Raffaello da vicino. Nuove indagini e nuove scoperte sulla Fornarina
Officina Libraria
Edited by Cosma A. and Merucci C.
Milano, 2023; paperback, pp. 56, ill., cm 16,5x24.
(Saggi in Officina).
series: Saggi in Officina
ISBN: 88-3367-131-3
- EAN13: 9788833671314
Subject: Collections,Monographs (Painting and Drawing),Painting
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Languages:
Weight: 1 kg
Nel quinto centenario della morte di Raffaello, le Gallerie Nazionali di Arte Antica hanno eseguito una nuova campagna di indagini su una delle più celebri e intriganti opere del maestro urbinate: la Fornarina. Ritratto "mascherato" in veste di Venere, il dipinto è celebrato fin dal Seicento come l'immagine della donna amata dal pittore, una donna che il mito ottocentesco dell'artista ha identificato in una certa Margherita Luti, figlia di un fornaio senese. Nonostante la fama dell'opera - immagine iconica del museo e più volte protagonista nell'arte, nel cinema e nella letteratura - numerosi dubbi restano ancora senza risposta, a partire dalla data di realizzazione, dalla sua destinazione originaria fino all'identificazione stessa della donna raffigurata e alla nascita del termine Fornarina che ancora oggi la identifica. Il volume raccoglie gli interventi della giornata di studi svoltasi a Palazzo Barberini il 21 settembre 2020 per presentare i risultati della nuova campagna di indagini. Fornisce quindi una visione aggiornata delle nostre conoscenze sul dipinto, sia da un punto di vista delle sue vicende storiche e del suo significato, che da un punto di vista tecnico. In particolare, grazie ai risultati delle nuove scansioni macro della fluorescenza dei raggi X (MA- XRF) - tecnica innovativa che consente di ottenere un'immagine della distribuzione degli elementi presenti sull'intera superficie del dipinto - è stato possibile individuare con maggiore precisione i pigmenti utilizzati dall'artista e di comprendere il processo esecutivo con cui li ha applicati sulla tavola, lasciando emergere diverse novità sul modo di dipingere di Raffaello.