Giovanni Stradano a Firenze 1523-2023. Le più belle e strane invenzioni del mondo
Polistampa S.n.c. di Mauro Pagliai & C.
Firenze, Palazzo Vecchio, November 17, 2013 - February 18, 2024.
Edited by Alessandra Baroni.
Firenze, 2023; paperback, pp. 354, b/w and col. ill., b/w and col. plates, cm 24x31.
ISBN: 88-596-2385-5 - EAN13: 9788859623854
Subject: Collections,Essays (Art or Architecture),Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Monographs (Painting and Drawing),Painting,Textiles (Tapestries, Carpets, Embroyderies),Wood (Frames, Carving, Furniture, Tarsia)
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Florence,Tuscany
Languages:
Weight: 0 kg
Qui Giovanni Stradano fu impegnato per molti anni nella decorazione delle stanze nuove - fra cui gli appartamenti dedicati agli Dei terrestri, ovvero i Medici, le stanze di Eleonora di Toledo, lo Studiolo di Francesco I - e della Sala grande, nota come Salone dei Cinquecento, contribuendo a un’opera ricca e complessa con la sua personale cifra stilistica.
Ritrattista, paesaggista e soprattutto disegnatore originale, Stradano fu anche Accademico del Disegno sin dalla fondazione della prestigiosa istituzione voluta da Cosimo I de’ Medici nel 1563.
Sei le sezioni allestite lungo il percorso museale, dove le opere della mostra sono poste in dialogo armonioso e proficuo con i dipinti che Stradano stesso eseguì in palazzo, con l’intento di offrire uno sguardo approfondito sulla decorazione che tuttora è possibile apprezzare nelle sale ma anche sulla sua originale modernità creativa, con prestiti importanti dal Musée du Louvre di Parigi, dall’Albertina Museum di Vienna e dal Rijksmuseum di Amsterdam, ma anche dal Museo di San Matteo di Pisa, dall’Istituto Nazionale della Grafica di Roma, dai Musei Civici di Milano, dalle Gallerie degli Uffizi, dal Museo Nazionale del Bargello, dalla Biblioteca Nazionale di Firenze, dalla Biblioteca Medicea Laurenziana e altre importanti collezioni pubbliche e private.
Se un ampio rilievo è dato alle opere nate in seno alla corte fiorentina fino al 1574, a queste si affiancano i dipinti di altre prestigiose committenze e i disegni per stampe calcografiche di interesse scientifico e geografico, a cui Stradano si dedicò con passione nella seconda parte della sua vita.